La cenere su Alassio per il rogo dei boschi

la tenere su Atassie per Unge dei boschi la tenere su Atassie per Unge dei boschi SAVONA — (i. p.) // fuc co divora le colline traAlassio e Andora, dove l'ultimo incendio scoppiò 24 anni fa, con eguale violenza. E cosi pini che, rimessi a dimora, avevano già un quarto di secolo sono ridotti in cenere. Il paesaggio è lunare. Nella lotta contro le fiamme sono impegnati, ormai da una settimana, vigili del fuoco, guardie forestali, squadre antincendio dei comuni, volontari. E, in particolare, una squadriglia di aerei: 3 «Canadair», un Fiat -0.222» e un Hercules -C 130». Domenica sera migliaia di turisti lianno assistito sgomenti, nella zona di Alassio, al drammatico spettacolo delle fiamme che, su un fronte di almeno 6 chilometri, divampavano sui crinali alle spalle proprio dei centri abitati, Alassio, Andora e poi Testico, Stellanello, Calice Ligure. «Su Alassio. per qualche ora. è piovuta cenere, qualcuno è andato con la memoria sino alla tragedia di Pompei», racconta Michele Costantini, vicecomandante dei vigili del fuoco dì Savona. E aggiunge: «Siamo di fronte agli incendi boschivi più complessi di questi ultimi vent'anni. Sia per estensione, che per il vento e, non ultimo, per la presenza di zone abitate». Ieri, per fortuna, il vento è leggermente diminuito. Nel pomeriggio, però, il fronte del fuoco, che era stato ridotto della metà, è tornato ad interessare altre vaste zone di bosco.

Persone citate: Alassio, Michele Costantini

Luoghi citati: Alassio, Andora, Calice Ligure, Pompei, Savona, Stellanello, Testico