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Imperia, senza soldi non si può sorridere Imperia, senza soldi non si può sorridere IMPERIA — Facce da funerale negli spogliatoi dell'Imperia, nonostante il 3-0 inflitto al Ceriale. Mancano tre settimane all'inizio del campionato (il secondo nell'Interregionale, per l'Imperia) e già si respira aria di smobilitazione. 'La città non risponde, con 300 spettatori si ta poca strada- dice Werner Rivaroli, uno dei due «big» del clan nerazzurro che aggiunge: «La campagna abbonamenti è ancora ferma a quota zero. Altro che comprare dei giocatori nuovi, è più tacile che venda quelli che ho-. Polemico anche l'altro «numero 1 » del clan, Andrea Biamonti: -Lo scorso anno abbiamo fatto uno squadrona, sfiorando la promozione in C2 eppure il pubblico ha disertato lo stadio. Con l'incasso della stagione abbiamo pagato uno stipendio e mezzo. Se la città non ci viene incontro giocheranno i ragazzi del vivaio-. E ieri, nell'amichevole con il Ceriale, in campo c'era mezza formazione Under 18, alcuni dei quali come De Micheli, Massa e Luongo. al loro esordio in prima squadra, sia pure in una amichevole. Imperla: Vignone (46' Ciafardone); Bianchino, Calzia; De Micheli, Lucarello, Graziano (46' Lo Re): Meneghetti, Sereno (46' Massa), Arrigo (77' Celentano), Garbi (57' Luongo), Masooro. Ceriate: Viglizzo; Pratali, Geraci; Gianlombardo, Caputo, Molli; Cocchi (46' Sant'Elia), Badano, Fiorillo, Micheli, Altomare. Arbitro: Ricci di Genova.