Vialli trascina la Samp

Il Lecce si è fatto valere solo sul piano dell'agonismo Il Lecce si è fatto valere solo sul piano dell'agonismo Vigili trascina la Samp Il brillante attaccante Sampdoria 1 Lecce O SAMPDORIA: Bi stazzo ni, Mannini, Pari, Fusi, Vierchou od, Pellegrini, Viali:, Salsano, Mancini (55' Paganini, Briegel, Lorenzo. LECCE: Negretti, Di Chiara, Colombo (57' Moriero), Vanoli, Danova, Miceli, Panerò, Conte (46' Raise), Pasculli, Enzo, Tacchi. Arbitro: Lo Bello. Rete: 4' Vialli su rigore. di GIORGIO l'iRONE GENOVA — Si mette subito bene per la Sampdoria che dopo soli 4' è in vantaggio su calcio di rigore. Vialli. in azione sulla destra, offre un buon pallone a Briegel appena dentro l'area. Il tedesco punta a rete, ma Vanoli lo sgambetta. Lo Bello indica il dischetto e Vialli trasforma, spiazzando il portiere Negretti. Miglior inizio per i blucerchiati. ancora privi di Cerezo, non potrebbe esserci: il risultato di questa gara è importante per conquistare la qualificazione al turno successivo di Coppa e averlo sbloccato subito è ancora più importante. Anche perché il Lecce, che pure è privo dell'argenti¬ segna su rigore già al 4\ ma nella ripresa fallisce un secondo penalty no Barbas per infortunio e che ha Raise e Nobile in panchina perché l'allenatore Santin vuol provare alcuni giovani, si batte con vivacità e con una certa intraprendenza, mettendo alla frusta i blucerchiati quanto meno sul piano dell'impegno e del dinamismo. Ma la differenza di valori tra le due squadre è evidente; e la Sampdoria, pur non ancora al massimo della condizione fisica, tiene il campo con buona autorità. Fusi e Briegel (il tedesco è al suo esordio genovese in maglia blucerchiata) lavorano molti palloni nella fascia centrale: Vialli e Mancini fanno molto movimento per aprire varchi nella difesa del Lecce, e dalle retrovie s'Inseriscono a turno Pari e Mannini per concludere a rete. Un diagonale di Pari (17'). imbeccato da Vialli, è deviato in angolo da Negretti e il tentativo da oltre trenta metri di Mannini (24') si stampa all'incrocio dei pali. E ancora la traversa (30') respinge una gran botta al volo di Salsano, anche questa volta messo in movimento da Vialli, molto attivn come tornante. Il Lecce, dal canto suo. re¬ travanti è preciso per Lorenzo ma Di Chiara ostacola fallosamente l'ala sinistra impedendogli la conclusione. Sarebbe rigore, ma Lo Bello chiude gli occhi e fa segno di proseguire. Intanto per fare meglio fronte agli attacchi del Lecce Boskov mette dentro un difensore, Paganin. e leva un attaccante: non però lo spaesato Lorenzo, ma a sorpresa Mancini, che fino a questo momento non ha alfatto demeritato. La Sampdoria adesso appare un po' in soggezione di fronte alla vivacità del Lecce. L'azione degli uomini di Boskov è disarticolata, a meno che non sia Vialli ad ispirarla. Briegel infatti non ha ancora lo smalto delle giornate migliori, probabilmente perché l'incidente alla spalla ne ha condizionato la preparazione. , La Sampdoria comunque controlla il gioco con sufficiente sicurezza tentando il raddoppio con tiri da lontano di Mannini e Briegel e sprecando però un altro calcio di rigore all'86 con Vialli che, atterrato in area da Moriero. questa volta non concede il bis facendosi respingere il tiro da Negretti. plica con due punizioni (Pasculli e Tacchi) entrambe respinte dalla barriera, e con un tiro di Tacchi che sorvola la traversa. La Sampdoria tiene saldamente in mano le redini dell'incontro, anche se in attacco Lorenzo combina molto poco e in difesa Vierchowod e Mannini, ancora in non perfette condizioni atletiche, soffrono non poco i rispettivi avversari (Pasculli e Tacchi), molto più agili, e devono ricorrere a qualche fallo di troppo per fermarli. Ma il Lecce non sa mai rendersi pericoloso, al contrario della Sampdoria che Vialli trascina all'attacco con le sue continue folate, non sempre sfruttate a dovere dai compagni. Vialli, insomma (ma non solo lui) fa la differenza tra le due squadre. Il gioco si mantiene su buoni livelli di vivacità anche all'inizio della ripresa: il Lecce, che ha sostituito il giovane Conte con il più esperto Raise. si fa un po' più aggressivo, la Sampdoria ha ampi spazi per replicare in contropiede e al 52' va vicina al raddoppio: Briegel fa viaggiare Mancini sulla destra, il cross del cen¬ ~m'^mm~""""""*" :

Luoghi citati: Briegel, Genova, Lecce