La Stampa - Consultazione Archivio

Gorbaciov a Roma dopo metà gennaio Gorbaciov a Roma dopo metà gennaio Ne hanno discusso Andreotti e Shevardnadze ROMA — La visita in Italia di Gorbaciov sta prendendo forma. Dopo le indecisioni e un primo rinvio del viaggio a Roma del leader sovietico, previsto originariamente per metà ottobre, l'incontro a New York in margine all'assemblea generale dell'Onu fra 1 ministri degli Esteri Andreotti e Shaverdnadze ha permesso nel giorni scorsi di accelerare le tappe di preparazione della visita che ieri fonti diplomatiche di Palazzo Chigi hanno potuto circoscrivere al periodo compreso fra la seconda metà di gennaio e la prima metà di febbraio '87. Queste indicazioni confermano sostanzialmente le dichiarazioni a New York del ministro degli Esteri sovietico, il quale, testimoniando il desiderio di Gorbaciov di venire in Italia per restituire la visita di Craxi a Mosca, aveva genericamente indicato come il periodo più probabile i primi mesi dell'87. A Palazzo Chigi non ha tro¬ vato invece riscontro l'indiscrezione in base alla quale il leader sovietico avrebbe progettato di effettuare a Roma .uno scalo tecnico» di poche ore sulla via di Washington, prima del programmato incontro alla Casa Bianca con il presidente Reagan. Le fonti diplomatiche della presidenza del Consiglio non hanno accreditato, poi, l'ipotesi ventilata da alcuni giornali secondo cui il motivo reale- che avrebbe spinto Gorbaciov a far «slittare» la sua visita in Italia sarebbe stato l'imbarazzo del Cremlino nei confronti del Papa, causato dalla ventilata volontà di Giovanni Paolo II di compiere una visita in Unione Sovietica. Secondo questa interpretazione, infatti, Mosca non avrebbe ancora deciso quale atteggiamento e quali condizioni porre per un eventuale viaggio del Papa in Urss p. pat.