Sindaci in Cisgiordania Intesa Israele-Amman di Giorgio Romano

Inteso Israele-Amman Tre arabi insediati a Hebron, Ramallah e El-Bireh Inteso Israele-Amman NOSTRO SERVIZIO TEL AVIV — In tre importanti città della Clsglordania, Hebron, Ramallah ed El-Bireh sono stati nominati sindaci palestinesi, dopo un anno di negoziati tra Israele, gli esponenti locali e la Giordania, nel tentativo di promuovere più stretti vincoli tra la West Bank e la capitale giordana. Non si tratta ancora di libere elezioni da parte della popolazione, ma le nomine sono gradite ai cittadini e sono state concordate da Gerusalemme con Amman. La capitale giordana ha espresso la propria soddisfazione. Da tempo si parlava di queste ed altre nomine e si erano fatti 1 nomi dei possibili candidati, ma l'uccisione, il 2 marzo scorso, del sindaco di Nablus, Jaffar Al Masri, un moderato che era cugino del ministro degli Esteri giordano, da parte di estremisti arabi (tanto Abu Nidal che George Habbash avevano rivendicato la paternità del¬ l'uccisione), avevano indotto molti dei designati a ritirare le loro candida.are. La nomina di Khalil Musa Khalil a Ramallah, di Abdel Majid A-Zir a Hebron e di Hassan A-Tawil a El-Bireh, coincide col recentissimo accordo tra la Giordania e Israele di aprire a Hebron una banca araba, la CairoAmman Bank, primo caso dal 1967 di una banca che ha la sua sede principale in Giordania e intende estendere le sue attività in altri centri della West Bank. Sebbene il capo dell'amministrazione civile, brigadier generale Efraim Sneh, abbia negato qualsiasi connessione tra i due eventi, gli osservatori vedono in essi un collegamento per quanto riguarda la liberalizzazione delle disposizioni I tre nuovi sindaci, tutti moderati, tutti filo-giordani, sono stati immediatamente insediati dopo la nomina, e hanno assunto ieri mattina il loro ufficio. Il Fronte popolare per la liberazione della Palestina, il gruppo dissidente di George Habash, ha condannato a morte i tre sindaci. La nomina contemporanea dei sindaci palestinesi di tre importanti città della Clsglordania ha coinciso con l'intestazione al nome del re del Marocco Maometto V della principale piazza di Ashkelon, la città mediterranea a Sud di Tel Aviv. La cerimonia, presieduta dal primo ministro Peres, nel pomeriggio di domenica, è stata contestata dagli estremisti di destra dei movimenti Kach e Tehija che hanno interrotto il discorso del capo del governo con fischi e dimostrazioni di protesta. La principale ragione della manifestazione, che ha costretto ad accorciare la cerimonia, è derivata dal fatto che il giorno prima un abitante di Ashkalon. Haim Azran, era stato ucciso a Gaza da quattro terroristi appartenenti ad Al Fatah. Giorgio Romano