I parà francesi presidiano Lomé

I para francesi presidiano Lorné •-Netta capitale ftel Tpgojtorna la calma dopQrmcursìòiiédijtiri commando dal Ghana * I para francesi presidiano Lorné II presidente Eyadema ringrazia Parigi per il tempestivo aiuto - L'opposizione: non aiutate un dittatore NOSTRO SERVIZIO LOME' — La calma è tornata nella capitale del Togo, a due giorni dall'Incursione di «terroristi, provenienti dal Ghana contro la residenza del Presidente, generale Eyadema: i punti nevralgici di Lorné — dove vige il coprifuoco dalle 18 alle 6 — sono da Ieri presidiati da circa 200 para francesi Ricevendo gli ufficiali del contingente inviato da Parigi, Eyadema ha confermato che 11 raid ha avuto origine all'estero. Alla radio, il generale si è «rallegrato per la rapidità con la quale il governo francese ha risposto.. Il Movimento Togolese per la Democrazia, all'opposizione, ha diffuso ieri un comU' nicato nel quale chiede alla Francia di non Intervenire nel Togo perché la situazione attuale è «un affare interno del Paese.. Secondo il Movimento, soccorrere Eyadema «significa avallare apertamente una dittatura.. PARIGI — Applicando un accordo di difesa stipulato In un'altra prospettiva, soldati francesi sembrano quindi coinvolti in una vicenda africana essenzialmente «Interna». Pare ormai assodato 11 fallimento completo dell'operazione del commando che l'altra notte si è lanciato contro 11 campo militare nel quale risiede Eyadema: un episodio dell'interminabile falda condotta, dallo loro «base» di Accra, dai fratelli dell'ex presidente Sylvanuas Olymplo, ucciso durante il putsch del gennaio '67 che portò al potere 1 militari «nordisti». Eyadema aveva telefonato a Mitterrand nella tarda mattinata di giovedì, chle dendogli aluto. E 11 presidente francese ha riposto si all'appello, dopo essersi consultato con il premier Chirac: su questo punto non c'è stato problema di .coabitazione.. Il consigliere di Chirac per gli Affari Africani, Foccart, interpellato a Abidjan, ha defi¬ nito la situazione «ovviamente grave., considerate le minacce che da tempo incombono su Eyadema. E alla notizia di un colloquio telefonico tra il capo dello Stato togolese e Chirac, appena tornato da New York, ha detto: «Da qualche tempo in Togo si presentiva una volontà di destabilizzazione prima del vertice franco-africano del prossimo novembre, che avrebbe comunque rafforzato il prestigio del generale Eyadema.. Anche il generale ha evitato di accusare il vicino Paese, lasciando questo compito ai suoi collaboratori. Il governo di Accra nega responsabilità nel raid, e ha condannato «tutte le azioni di terrorismo., n presidente del Ghana, capitano Jerry Rawllngs considera però «vergognoso e scandaloso, l'appello di Eyadema a «truppe straniere.. Le proteste d'Innocenza del Ghana, che sostiene di avere «controllato da vicino, negli ultimi giorni gli oppositori to- gnllcetaslv golesl rifugiati nel Paese, non vanno prese per oro colato. Ma è chiaro che gli esiliati si sono mossi con solide complicità interne. Ancora giovedì a Lorné si erano sentite violente sparatorie: chiaramente, l'esercito affrontava sacche di resistenza. Ottenendo da Parigi l'annuncio Immediato dell'Invio di rinforzi, Eyadema ha voluto demoralizzare un avversario più risoluto e meglio organizzato di quanto pensasse. «Di fronte all'evolversi della situazione, il presidente della Repubblica togolese ha chiesto l'assistenza militare della Francia, in applicazione degli accordi di difesa conclusi tra Togo e Francia il 10 luglio 1963 — diceva il comunicato del ministero della Difesa di Parigi —. Mezzi militari francesi terrestri e aerei saranno inviati in Togo nel tempo più breve possibile. In teoria, missione del para è fare 11 punto su una situazione che il governo di Parigi gpgLradintrmss«riqcinmbbrcsaspcd giudica ancora «confusa.: la presenza di decine di consiglieri militari francesi a Lorné non è quindi considerata sufficiente. Otto mesi dopo V.Opération epervier. in Ciad, la Francia manda truppe in un Paese africano, ma questa volta per contrastare una minaccia che non si può definire con certezza «esterna.. L'unico precedente risale al febbraio del '64. quando 1 para, chiamati anche allora da un governo che invocava accordi di difesa, rimise in sella il presidente gabonese Mba. Evidentemente, Parigi ha buoni motivi per non «mollare» i suol migliori amici africani in difficoltà. Ma in questo caso specifico ha dovuto accogliere una richiesta basata su un'interpretazione piuttosto estensiva degli accordi di difesa conclusi all'indomani dell'Indipendenza. Jean de la Guérivière Copyright «Le Monde» e per l'Italia «La Stampa»