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Berlusconi conferma lo fiducia o Liedholm Berlusconi conferma lo fiducia o Liedholm DAL NOSTRO INVIATO MILANELLO — Ore 13,27: all'orizzonte, nel cielo grigio, sbuca improvvisamente un elicottero. Manca il sottofondo musicale ma l'effetto è ugualmente notevole, con 1 flash dei fotografi che bersagliano l'apparecchio mentre atterra. Non sbarca Rambo ma Silvio Berlusconi con 11 solito staff: Gal li ani e Cadeo. Il suo sorriso abbraccia tutti i presenti: «Ho letto cose assurde, vuole dire che non avete capito la filosofia del mio Gruppo. Liedholm è l'allenatore del Milan e resta in ogni caso. Questo è l'aperitivo, sentiamoci dopo il pranzo». Abbraccia Liedholm e se ne va trascinandosi dietro i suoi collaboratori. Berlusconi parla a lungo con i giocatori: conferma loro la piena solidarietà della società per l'allenatore, dice che hanno giocato bene ma ora devono anche vincere. Poco prima Liedholm aveva affrontato 1 giornalisti esprimendo 11 suo stupore: «Non ho mai parlato di dimissioni, non ho alcuna intensione di andarmene. Qualcuno sta af- frettando il mio funerale ma si sbaglia: fra me e Berlusconi non c'è mai stata frattura». Dunque, 1 soliti malintesi? Berlusconi conferma: -Dopo due risultati negativi ho letto sui giornali che il Milan è sconvolto. Non è assolutamente vero, anche perché non abbiamo mai pensato di entrare nel calcio e avere subito risultati. /I nostro traguardo è di lavorare bene per il futuro e cercare di entrare nel giro europeo: Prosegue il presidente: ■•Gli acquisti fatti sono stati concordati col tecnico, non tutti quelli che ci aveva indicato sono stati ingaggiati ma sono note le vicende relative a Vialli e De Napoli. Dovremo rinforzare questa squadra e pertanto ci stiamo muovendo sul mercato interno ed internazionale. Faremo il Milan che sognano i tifosi. Dopo due partite negative non si può parlare di crisi di gioco ma soltanto di risultati: Berlusconi fa sua una frase di Liedholm secondo il quale il Milan sta giocando troppo bene contro avversarie che pensano soltanto a distruggere 11 gioco. •Contro l'Ascoli abbiamo subito un gol irripetibile; a Verona quando il tempo era scaduto. Con lo 0 a 0 di Verona non saremmo qui a fare queste discussioni. Non dimentichiamo che c'è una nuova gestione, una nuova società ed una nuova squadra: Liedholm afferma sempre che la vendemmia si fa alla fine, tireremo un bilancio quando sarà il momento. Noi siamo sereni, il pubblico rossonero deve comprendere i nostri problemi. C'è stato un lungo periodo, quasi dieci anni, nel quale la Juventus non ha vinto eppure non è stata contestata e non ha rischiato l'espulsione dal Gruppo Agnelli. Per quanto ci riguarda il Milan resta nel nostro cuore e nel nostro Gruppo. A Barcellona avevo detto certe cose ma a livello di conversazione, non immaginavo che finissero sui giornali. Avevo semplicemente detto che non mi sembrava una squadra finalizzata al gol: -Liedholm — ha prosegui to il presidente — ha una lunga carriera sulle spalle, merita il massimo rispetto, lasciamolo lavorare in pace. Non ho mai pensato di mettere in crisi il nostro rapporto per un avvio di stagione negativo. Fortunatamente abbiamo un valido gruppo di ragazzi, credo in questa équipe e nel suo lavoro. Troppi 'sussurri vengono trasformati in grida. Holetto anche che tre tecnici sono pronti per sostituire Liedholm... Addirittura un certo Lucianescu o Lucescu, non so bene, un nome che fa ridere. La verità è che non si può realizzare nulla subito, occorre faticare e noi non abbiamo faticato ancora abbastanza». Poi via in elicottero, verso Roma. Da registrare la decisione del portiere Galli : non rilascerà più dichiarazioni per una ventina di giorni, offeso da certe insinuazioni. Giorgio Gandolfi Liedholm sorrìdente