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Giovani in Gallerìa (MOSTRA COLLETTIVA ALLA SUBALPINA) Giovani in Gallerìa Quattro pannelli per una mostra collettiva: è il ciclo pittorico realizzato durante gli incontri giovanili internazionali 1986, che da oggi (ore 17) al 30 settembre sarà esposto alla Galleria Subalpina (cinema Romano). Il «ciclo» si suddivide appunto in quattro sezioni, quattro pannelli intitolati rispettivamente « Una parte del mondo non può stare sema le altre», «La strada si costruisce camminando», «Oggi siamo nell'abisso, domani co- minceremo ad uscirne», «Vivi e lascia vivere». L'autore, o meglio gli autori, sono i circa trecento giovani che hanno preso parte agli incontri internazionali che si sono tenuti quest'anno a Torino da luglio ai primi di settembre. Tedeschi, inglesi, polacchi, scozzesi, svizzeri, maltesi, spagnoli, greci, belgi, oltre a molti ragazzi italiani, hanno lavorato riuniti in quattro gruppi-laboratorio, approfondendo sei tematiche, o se vogliamo tre contrapposizioni ideali: razzismo-solidarietà, guerra-cooperazione internazionale, totalitarismodiritti umani. Così è nata questa mostra, un lungo dipinto che potrebbe essere definito un «videoclip pittorico»: i ragazzi hanno creato i bozzetti attraverso il gioco di passarsi il foglio per aggiungere un segno personale a quelli già tracciati dagli altri. Ne è uscito un lungo racconto grafico in bianco e nero che è stato tradotto in pannelli colorati dagli stessi ragazzi con risultati davvero interessanti, tenuto anche conto che gli autori non sono artisti professionisti, ma giovani che spesso non avevano mai avuto esperienze di questo genere, Il ciclo pittorico resterà esposto, come detto, fino a martedì prossimo. Oggi pomeriggio alle 17, per la presentazione ufficiale, interverrà l'assessore comunale alla Gioventù Leo. g. f, Il gruppo di giovani artisti mentre lavora nell'atelier