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Rapina al sonnifero; condannati Hanno spogliato un orafo di Collegno di denaro e preziosi Rapina al sonnifero; condannati Una coppia di falsi clienti gli versò la pozione nel caffè - Quattro anni di carcere Gli mettono il narcotico nel caffé, poi lo portano addormentato in collina e lo spogliano di tutto: orologio, gioielli, denaro, pistola calibro '38. Un colpo perfetto? No. In quindici giorni gli aujiòrLj finiscono dentro e ieri '''sono stati' condannati a 4 anni di carcere: sono Luigi Saponara, 23 anni e Maria Cristina Muscarella, 27 anni, di Casale. La vittima è l'orafo Antonino Allegra, 44 anni, via General Cantore 30, Collegno. La rapina è del 2 luglio '85. Verso le 21 una volante trova un uomo in stato d'Incoscienza sul sedile di una 128 ferma in strada Val San Martino Superiore, all'altezza del 137. Lo portano al Mauri zi ano: ha un colpo alla testa e tanto narcotico nel sangue. L'orefice, ancora stordito, non ricorda molto, ma ha un nome in mente: Maria Cristina «una ragazza con la quale dovevo incontrarmi al bar Biffi in corso Vittorio». Altri sprazzi di memoria: un appuntamento d'affari: la donna aveva detto di voler comprare preziosi. Allegra ricorda ancora e racconta che con lei 'C'era il fratello». Gli torna in mente 11 recapito della ragazza. La polizia piantona l'Indirizzo di Maria Cristina e il 6 luglio la donna è bloccata. Nella borsa ha alcune fotografie .che ritraggono Allegra In Vtató di" semincoscienza nell'auto in collina. Altri appostamenti. Viene preso «il fratello» Luigi Lasaponara. Ieri il processo: difensori Perla e Cosentino. Come è avvenuta la rapina? L'orafo era andato all'appuntamento con Maria Cristina, al Biffi. Al tavolo lei gli ave va prèsen.fcatowil fratello». ■Chiacchierano, ordinano un caffè freddo. Lasaponara si alza, raggiunge il bancone, estrae la boccetta: «Provoca prurito, è uno scherzo per il nostro amico» spiega al cameriere. Quando Allegra è un po' stordito salgono in auto, raggiungono la collina. Forse l'orafo ha un breve risveglio dal .torpore, ma lo col- . plscònó"'ài" calbo: finiscono' sotto processo per rapina e sequestro di persona.