Danus, comandante della regione australe

Danus, comandante della regione australe Danus, comandante della regione australe «Nel 1989 nel governo ci dovranno essere solo facce nuove» MADRID — -Nel 1989 il Cile deve essere governato da persone diverse da quelle di oggi-. Lo ha affermato in un'intervista al quotidiano £2 Pais il generale Luis Danus, intendente (governatore) della regione di Magallanes e comandante della regione militare australe, una delle zone strategicamente più Importanti del Paese. Danus, che alla fine dell'anno dovrebbe ritirarsi dalla carriera militare avendo raggiunto i limiti di età (ha 57 anni), già la settimana scorsa sorprese l'opinione publica internazionale dichiarandosi favorevole a un chiarimento dell'assassinio del giornalista José Carrasco, ed è considerato dall'opposizione come un critico in seno al regime del generale Augusto Pinochet. Nell'intervista ha affermato di non aver stabilito contatti con partiti politici di opposizione ma di tenerli costantemente con organismi sociali (sindacati, corporazioni professionali, etc.) dell'opposizione per trattare argomenti specifici. Mantiene anche cordiali rapporti con 11 vescovo locale, Tomas Gonzalez, ritenuto uno dei più tenaci critici del regime militare. Dopo aver affermato che l'attuale sistema cileno «é di transizione, non democratico-, il generale Danus si è detto convinto che la strada più breve e più sicura per arrivare alla democrazia è la Costituzione del 1980, che prevede un referendum nel 1989 per eleggere un presidente. Non ha voluto tuttavia dire se Pinochet debba o no ripresentare la sua candidatura nel 1989. Danus ha poi smentito che Pinochet abbia mai dichiarato che intende ripresentarsi nel 1989 precisando perù che non ha nemmeno detto che non vuole ri presentarsi: • Credo che non lo sappia nemmeno lui-, ha commentato. Ma ha sostenuto che -le persone oggi presenti nel governo non dovranno essere le stesse che faranno parte del governo a partire dal 1989, dovranno esser diverse-. Riferendosi all'Ipotesi, avanzata dalla stampa, che il giornalista Carrasco sia stato ucciso dal gruppo terrorista di estrema destra «11 settembre», il generale ha detto di non aver elementi per giudicare, aggiungendo: «Se però così fosse, si dovrebbe applicare la legge nei suoi confronti. Qui c'e una sola legge e deve esser applicata a tutti coloro che non la rispettano, senza guardare in faccia nessuno-. Alla domanda, infine, se ritiene che il Cile sia maturo per la democrazia, ha risposto: «/ Paesi latino-americani, in generale, non sono maturi per la democrazia, ma, relativamente, credo die questo sia uno dei Paesi più maturi per la democrazia-.

Persone citate: Augusto Pinochet, Carrasco, José Carrasco, Luis Danus, Magallanes, Pais, Pinochet, Tomas Gonzalez

Luoghi citati: Cile, Madrid