La Stampa - Consultazione Archivio

«ice® perché ho compiuto l'estorsione» li fatto a Ivrea «ice® perché ho compiuto l'estorsione» PONT CANAVESE — E' finito in carcere per estorsione, commessa, a sentir lui, per una necessità tutta particolare: saldare la parcella dell'avvocato che in gennaio l'aveva difeso per un analogo episodio. Moreno Goglio, 21 anni, Pont, via delle Rogge 7, viene arrestato alcuni giorni fa dai carabinieri. Ha venduto all'amico Bruno Perono Garoffo un'autoradio a prezzo molto vantaggioso. Forse troppo: l'acquirente si insospettisce, e i suoi dubbi ottengono una sconcertante conferma: «Si, l'ho rubata io. Ma se provi a parlare finisci nei guai anche tu. Ansi, se vuoi starne fuori devi portarmi a casa ZOO mila lire«. Perono Garoffo non ci sta e si rivolge ai carabinieri, che sorprendono l'attimo del pagamento e fanno scattare le manette ai polsi del Goglio. In un successivo interrogatorio del sostituto procuratore Palumbo, il fermato sorprende tutti: .Dovevo 200 mila lire all'avvocato, non sapevo come pagare. Mi pareva di non avere scelta.. Esterrefatto anche il legale, Mauro Bianchetti, che naturalmente era all'oscuro di tutto: deve constatare però che parcella e somma richiesta al Perono Garoffo corrispondono. Gli inquirenti tuttavia non sembrano dar troppo peso alla dichiarazione dell'arrestato: «/ soldi non gli mancavano, probabilmente cerca una giustificazione.. Goglio era finito in carcere nello scorso dicembre.