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Sindacato soddisfatto Marini e Del Turco: «Una linea giusta» Sindacato soddisfatto ROMA — -E' una novità importante rispetto al documento programmatico sulla finanziaria, un punto di chiarimento politico significativo nelHlh/ninenza del confronto di lunedi tra governo e sinda-, cati», commenta il segretario generale della Cisl. Franco Marini, subito dopo la decisione del Consiglio dei ministri sulla tassazione dei titoli di Stato. -E' una giusta linea», gli fa eco il -numero due» della Cgil, Ottaviano Del Turco, socialista, in netto dissenso con i dirigenti comunisti della stessa confederazione, tutti sostanzialmente negativi. un modo — afferma Bruno Trentin — di eludere il problema. E' un ripiego. Avevamo proposto una patrimoniale capace di incidere sulla rendita finanziaria e anche su Bot e Cct. Questo provvedimento, invece, non influisce sul debito pubblico ed è cosi leggero che rischia di essere annullato con un piccolo aumento del tasso di interesse. Dopo di che, saremo punto e a capo». A Marini e Del Turco si riallaccia il segretario confederale della UH, Veronese:«Si tratta di un primo rilevante risultato che non può non essere apprezzato dal movimento sindacale ed in specie da chi ha posto da sempre la questione fiscale come perno di una corretta politica economica». Non si giustificavano più, secondo il segretario generale della Cisl, spazi molto larghi di elusione legale; non si comprendeva più in nessun modo perché redditi elevati da capitale non dovessero avere nessun rapprto con il fisco. -Io credo — aggiunge Marini — che con questa scelta il Paese faccia un passo avanti, non solo 'sul piano ■ economico- a sostegno del sistema-produttivo in-quanto tale, ma anche sul piano dei rapporti sociali, più giusti e quindi più civili». La Cisl, dunque, rivede la sua posizione notevolmente critica nei confronti del governo? «Debbo dire — replica Marini — che la decisione presa dal Consiglio dei ministri è un confortante viatico per l'incontro che lunedi avremo con Craxi. Se il buon giorno si vede dal mattino, mi aspetto atteggiamenti positivi anche su altre questioni poste dal sindacato. In particolare due: uno sforzo ulteriore a favore dei giovani disoccupati meridionali (abbiamo presentato un progetto per lavori socialmente utili, con rapporti a tempo determinato che aiutino l'inserimento nei processi produttivi) e la revisione delle soluzioni prospettate sul plano della spesa sociale, soprattutto per quanto riguarda tickets sanitari e assegni familiari». C'è anche 11 tema delle pensioni? -Certamente. Dovremo se guire una corsia preferenziale per arrivare finalmente, attraverso una trattativa vera con il ministro del Lavoro, o sciogliere i nodi che permangono e fare la riforma. Ma, c parte i singoli problemi, mi preme sottolineare che la Cisl ha assunto una posizione molto ferma sulla finanziaria non per amor di polemica o per ■ altri motivi, ma solo perché l'esperienza della ' finanziaria 'SS è stata tutta-negativa per il sindacato»:- C'è, però, chi sostiene che la Cisl aveva minacciato lo sciopero generale per cercare di destabilizzare il governo Craxi... Sono affermazioni risibili. La Cisl — conclude Marini — non si è mai posta, in momenti di confronto anche aspro con il governo, il problema di chi fosse l'inquilino di Palazzo Chigi. E ne daremo ulteriore conferma anche nei prossimi giorni, a seconda di come andrà il confronto». Gian Carlo Fossi