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MoncoMeii, 136. sfratti ivioa i-.'n Cinquanta famiglie dovranno lasciare l'alloggio già a novembre MoncoMeii, 136. sfratti ivioa i-.'n Il sindaco: «Per il Comune è una lotta contro il tempo, stiamo cercando di reperire case e ristrutturare vecchi edifìci. E' una situazione di emergenza» MONCALIERI — «A Moncalieri il problema degli sfrattati incalza sempre di più costringendo gli amministratori comunali — dice il sindaco, il socialista Francesco Fiumara — ad una lotta contro il tempo-. Per il 1986, affermano all'ufficio case, ci sono 126 famiglie con sfratto esecutivo, di queste 50 dovranno lasciare l'alloggio entro la fine di novembre. Se non si farà qualcosa in fretta, si dice in città, la situazione assumerà aspetti drammatici. Attualmente ci sono 12 famiglie di sfrattati sistemate in due alberghi cittadini (il costo medio è di circa 600 mila lire alla settimana: 1*11,50 per cento lo pagano le famiglie, la comunità si accolla la spesa mensile di 15-16 milioni. 'Dopo l'acquisto da parte del Comune di 16 alloggi, per sistemare altrettante famiglie di sfrattati — dice ancora il sindaco — stiamo cercando di reperire altre case, ristrutturando vecchi edifici di proprietà comunale e, dove ci è consentito, acquistandone altri con procedure semplificate. Purtroppo i tempi sono lunghi, ma siamo decisi ad accorciarli il più possibile, dato la situazione di emergenza-. Aggiunge l'assessore alle finanze Lanza (de): 'Nella proprietà della ex Fonderia Li¬ mone, di recente acquistata dal Comune, ci sono otto piccole palazzine una volta abitate, ma poi adibite ad altro dai vecchi proprietari. Stiamo valutando l'opportunità, dal punto di vista tecnico-economico, di ristrutturarle e ricavarne 15 o 16 alloggetti da destinare come case-pareheggio per gli sfrattati-. Ancora Lanza: .Di recente il Comune ha acquistato per 105 milioni un immobile in via Pasubio dal quale si ricaveranno altri due alloggi; nella borgata Tagliaferro l'edificio della vecchia scuola elementare sarà riadattato per ricavarne altri quattro alloggi. Altri 10 o 12 alloggi li rica veremo nell'edificio di proprietà comunale di via Santa Croce, con una spesa di due miliardi e 600 milioni-. Intanto gli sfrattati ospitati in alberghi e locande sperano che i primi alloggi che si renderanno disponibili vengano assegnati alle famiglie «parcheggiate» da più tempo. Alcune sono composte da quattro ed anche sei persone .E' vero — dice una signora, ospite in albergo — di notte dormiamo al coperto e d'inverno al caldo, ma vivere in queste condizioni ci crea serie difficoltà, una delle più gravi è come e dove passare il tempo, specialmente d'inverno-. Raffaele Solla