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Guarnieri: con Ronconi in paradiso L'attrice debutterà il 5 ottobre a Gubbio in «La serva amorosa» di Goldoni Guarnieri: con Ronconi in paradiso Uno spettacolo senza scene, solo con suppellettili - Afferma Fattrice: «Nella mia carriera ho avuto due colpi di fulmine: Missiroli e Luca» GUBBIO — Ronconi bisogna andarselo a cercare. Ormai è cosi. I suol spettacoli sembrano sfuggire alle regole del mercato, del giro, degli scambi, magari per lntrasportabilità, come Ignorabimus di Holze, che si potrà rivedere soltanto al Fabbricone di Prato, o come La serva amorosa di Goldoni, che 11 regista prepara per l'Audac, l'organismo di distribuzione e produzione teatrale della Regione Umbria, e il cui debutto è previsto per il 5 ottobre al Comunale. Ma perché anche questa Serro amorosa non uscirà dal teatro nel quale nasce? Non vi sono macchinosità, né scene particolarmente complesse. Anzi, conferma Anna Maria Guarnieri che dello spettacolo è protagonista, la scena sarà nuda con le sue attrezzerie. «Ci sarà soltanto gualche suppellettile, un letto, un comò. Ma non sapete che cosa riesce a fare Luca con un letto, o con un comò*. E perché, allora, non girerà? 'Perché è un oggetto delicato — spiega l'attrice — deve decidere autonomamente dove andare'. Con questa commedia macchinosa, romanzesca, pochissimo rappresentata. Ronconi torna ad esplorare il rapporto amore-servitù. Forse ha scelto la nudità del palcoscenico per rendere più scoperto, e In sieme più esplosivo, il giuoco delle psicologie: la fedele Corallina che salva dal disastro economico il proprio padrone, per devozione domestica, certo, ma forse anche per amore, amore di donna, appassionato e tuttavia soffocato. La Guarnieri non ama parlare del proprio personaggio. Dice di vivere in una strana situazione: .Tutto quello che so è in embrione, confuso, ancora da acchiappare'. Osserva quasi con divertimento che, di nuovo, è alle prese col personaggio di una vedova, di una persona .più complessa di una fanciulla, che deve essere anche un po' uomo, conosce il mondo, vive in rapporto con gli altri con un pizzico di sa¬ pienza in più, sta in solitudine, ma la sua solitudine è piena di forza: Ciò che, al contrario, la esalta è questa nuova esperienza professionale. Prova a Gubbio dal 4 agosto («un lusso che il teatro non conosce più'), si abbandona alia gioia di 'essere tagliati fuori, potersi concentrare senza interferenze. parlare solo del lavoro. Sono al settimo cielo-. Soprattutto perché, aggiunge, il lavoro con Ronconi è pieno di 'limpidezza e di ricchezza, molto intenso e piacevole, creativo, non solo per questo spettacolo, ma per il futuro, per la vita: Un colpo di fulmine? 'Sono l'ultima arrivata, ma non nell'ammirazione'. Tuttavia 11 colpo di fulmine c'è stato, come già per Missiroli Ma che differenza c'è tra questi due innamoramenti professionali? •Missiroli mi scatenava la libido del teatro. Con lui ho fatto spettacoli che appartengono alla mia crescita: E con Ronconi? .Luca rappresento il piacere più maturo, ascetico, solitario di fare il teatro». La conversazione sta per finire. La Guarnieri deve tornare alla prova con Luciano Virgilio e Claudia Bacci. Ma prima di andare, quasi in un soprassalto di memoria, dice: « Voglio far sapere che sono arrabbiata con Torino. Sono arrabbiata: non ho capito perché non mi ha voluta col mio Marivaux: Aggiunge: • Ma no, non è vero che sono arrabbiata, non più, dimentico facilmente. Anche perché arriverò col Gabbiano.. Osvaldo Guerrieri I A Mi Gii Anna Maria Guarnieri