Missile russo cade in Cina

Missile russo cade in Cina Lancio errato durante manovre nel mar di Barents Missile russo cade in Cina Lanciato da un sommergibile - Pechino tace sull'incidente DALLA REDAZIONE DI WASHINGTON WASHINGTON — Un missile atomico sovietico, fortunatamente privo di carica esplosiva, lanciato da un sommergibile nel mare di Barents nltre il Circolo Polare, è caduto in Cina, vicino al fiume Amur, che segna la frontiera con l'Urss, nella zona di Khabarovsk. L'incidente, avvenuto giovedì scorso durante un esperimento sottomarino, è il più grave dal gennaio dell'85, quando un missile sovietico cadde in Finlandia. Lo ha svelato ieri il Washington Post, su informazione del Pentagono e del Congresso, aggiungendo che l'episodio è stato discusso da Washington e Pechino. Il missile che cadde in Finlandia era un Cruise, un'arma che vola a bassa quota, sfuggendo ai radar, e seguendo i rilievi del terreno: lanciato anch'esso da un sommergibile nel mare di Barents, sbagliò traiettoria, e fu scoperto dalla difesa norve- gese. Il missile caduto in Cina è un SSN-8. In dotazione ai «Delta 2» sovietici, con una portata di oltre 4500 km. Era diretto verso il poligono di tiro nucleare della penisola della Kamchatka, all'incirca dove il primo settembre dell'83 l'Urss abbattè il jumbo delle linee aeree sudcoreane. Secondo il Pentagono, l'esperimento con l'SSN-8, un missile ormai antiquato, è stato compiuto durante un programma di importanti manovre militari. Normalmente, se il missile esce di traiettoria, si autodistrugge. Il Pentagono sospetta che una disfunzione del sistema elettronico lo abbia impedito. La Cina non ha comunicato agli Stati Uniti se è riuscita a recuperare il missile: sarebbe prezioso, ha osservato il Washington Post, «perché Pechino sta cercando di crearsi un arsenale missilistico, ma non dispone delle tecnologie né sovietiche né americane*. Le manovre del mare di Barents erano state precedute da altre nell'Urss alla fine di agosto nell'Oceano Pacifico. L'America le aveva seguite entrambe con i satelliti artificiali, e con le attrezzature elettroniche delle sue navi e dei suol aerei che incrociavano nella zona. Lo stesso aveva fatto il Giappone. Il missile sovietico, ha dichiarato il Pentagono, è rimasto sulla sua rotta per 20 minuti, poi ne è uscito di oltre 2 mila km. L'Urss non aveva avvertito nessuno dell'esperimento, perché era previsto sui suo territorio e nel suo spazio aereo. Secondo Washington, l'incidente ha messo in serio imbarazzo politico l'Urss, che sta cercando di riawiclnarsi alla Cina, e che di recente ha accusato gli Stati Uniti per lo scoppio di alcuni suoi razzi dopo la catastrofe del Challenger. Sia Pechino sia Mosca hanno però mantenuto un rigoroso riserbo, rifiutando di confermare la notizia.

Persone citate: Cruise