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Raidiracheno sul terminal di Kharg Baghdad annuncia di aver distrutto molte piattaforme petrolifere Raidiracheno sul terminal di Kharg Teheran: abbattuti quattro aerei - Si combatte duramente per alcune colline strategiche N1COSIA — Giornata di duri scontri sui fronti della guerra del Golfo. Bombardieri iracheni hanno bombardato a tre ripres- l'isola di Kharg, principale «terminal» per l'esportazione del petrolio iraniano. L'annuncio è stato dato dalla radio di Baghdad secondo cui i bombardamenti hanno incendiato varie piattaforme petrolifere, hanno distrutto parte delle installazioni per la difesa contraerea dell'isola e hanno colpito anche una petroliera. Kharg, situata nella parte settentrionale del Golfo, vicino alle coste iraniane, venne per la prima volta massicciamente attaccata dall'aviazione irachena un anno fa. Da allora il greggio dell'isola viene trasportato da navi al servizio degli Iraniani molto più a Sud, nelle isole di Sirrl e di Larak, per la consegna. Ma di recente anche Sirri è stata colpita. Radio Baghdad ha detto che tutti gli aerei, di cui non è stato precisato il numero, che hanno partecipato ai tre raid sono poi tornati indenni alle loro basi. Ma poco dopo, ammettendo l'attacco su Kharg, l'agenzia iraniana Ima ha ribattuto che quattro bombardieri iracheni sono stati abbattuti. Scontri anche sul fronte terrestre dove Teheran starebbe preparando una massiccia offensiva per scardinare le difese irachene. Gli iraniani hanno annunciato un attacco delle loro truppe scatenato prima dell'alba in una zona, nel settore centrale. Secondo Teheran, «H nemico è stato sbaragliato» sulle colline di grande importanza strategica attorno alle località di Zurbatiya e di Badrah che sarebbe ora sotto il Uro delle artiglierie. Cinquanta soldati iracheni •sono stati fatti prigionieri». L'attacco ha coinciso con l'Ashura, l'anniversario della morte dell'iman Ai-Hussein, ucciso dai sunniti, la confessione che domina l'Iraq. L'agenzia di Baghdad Ina ha smentito che degli attacchi abbiano avuto luogo nella zona, dove invece vi sarebbero stati solo scontri di minore importanza: «Si è tratttato solo di piccoli incidenti fra una postazione avanzata irachena e forze iraniane». I timori di nuovi attacchi aerei ha spinto «l'Associazione francese dei capitani di navi» a chiedere al primo ministro Chlrac «una protezione ravvicinata della marina nazionale» per le navi francesi che navigano nel Golfo. Sabato era stata attaccata la petroliera Brissac, e un marinaio è rimasto ferito. Secondo l'associazione l'attacco è stato condotto da due elicotteri Iraniani che hanno centrato la nave con due mìssili che non sono esplosi. La Brissac è stata tirata a secco nel porto di Dubai.