Quella donna è un cobra

Quella donna è un cobra FILM TV; la favola di Siodmak su Ramno Quella donna è un cobra COBRA WOMAN (1944 su Raiuno aUe 14) di Robert Siodmak, una favola misteriosa poetica fantastica, e divertente, realizzata dal regista lo stesso anno di film come La donna fantasma e Quinto non ammassare; interpretiMaria Montez (nel doppioruolo delle due sorelle), Jon Hall, Sabu e Lon Chaney. Al centro dell'avventurosa fiaba sono due principesse orientali gemelle, identiche, una di magie DILL1NGER buona e una malvagia (come sarà poi due anni dopo nel suo drammatico nero «Specchio scuro»), una soave e Innamorata e l'altra perfida che domina su un'isola piena (1973 su Eurotv alle 20,30), autore, al suo esordio in regia, John Mllius già noto sceneggiatore di film come Corvo rosso non avrai il mio scalpo di Pollack; protagonista è Warren Oates nel ruolo di John Herbert Dillinger, il leggendario criminale dell'America della depressione qui rievocato come eroe nero quasi idealizzato nel suo Individualismo di violenza e di sangue; contro di lui Ben Johnson che è l'agente dell'FBI Melvin Purvis, un uomo gelido spietato e tormentato che dà la caccia e massacra il fuorilegge e la sua banda e che — il film informa — morirà nel '60 suicida con quella stessa pistola con cui aveva crivellato Dillinger. IL FIGLIO DI GIUDA (1960 su Raidue alle 20,30) di Richard Brooks dal romanzo «Elmer Gantry» di Sinclair Lewis scritto nel '27 per denunciare le false vocazioni religiose che nascondono interessi personali; protagonista Burt Lancaster con Jean Simmons e Shirley Jones, è il ritratto — molto ammorbidito rispetto al romanzo — di un affascinante imbroglione NOVECENTO-SECONDO ATTO (1976 su Rete 4 alle 20,30) di Bernardo Bertolucci, si conclude il grande affresco socio-politico su cinquantanni di storia della Bassa Padana: la seconda parte comprende gli anni dall'avvento del fascismo alla Liberazione e In primo piano sono Gerard Depardieu, Donald Sutherland. Laura Betti e Robert De Nlro.

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