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A Firenze vola il primo Colibrì Risolta la vertenza sindacale, apre l'aeroporto di Peretola A Firenze vola il primo Colibrì Primo collegamento con Milano ieri alle 7,10 - Tre voli giornalieri per 5 giorni la settimana DAL NOSTRO CORRISPONDENTE FIRENZE — In perfetto orario, erano le 7,10, anche se in ritardo di 40 giorni rispetto a quanto previsto dall'Alitalia, il primo «ATR 42. ribattezzato «Colibrì» si è staccato ieri dalla pista dell'aeroporto di Peretola, rompendo finalmente l'isolamento aereo della città. Si è trattato della partenza del primo dei tre voli giornalieri che collegano Firenze con Milano (costo solo andata 92.500 lire). Il volo delle 7,10 e quello delle 14,15 fanno scalo all'aeroporto di Llnate, quello delle 10,50 atterra alla Malpensa. Fino alla fine di settembre i voli verranno effettuati per cinque giorni la settimana (dal lunedi al venerdì): dal I" ottobre verranno estesi anche al sabato e alla domenica. Inoltre per quella data è previsto l'inizio del collegamento con Roma ' Fiumicino: un volo giornaliero con partenza alle 17,30. Gli orari per i voli di ritomo sono invece 1 seguenti: da Lìnate alle 9.20 e alle 16,05, dalla Malpensa alle; 12.40; da Fiumicino alle Il primo volo del «Colibrì» è stato 'preceduto da una lunga e difficile trattativa sindacale (causa dello slitta¬ mento dei voli il cui inizio era stato annunciato per il 4 agosto) tra l'Ati che gestisce i collegamenti da Peretola e le organizzazioni sindacali. La controversia era nata improvvisamente sul numero degli stewards che devono esserci a bordo deli «ATR 42> per l'assistenza ai 48 passeggeri che questo maneggevolissimo turboelica è in grado di trasportare. Uno solo sosteneva l'Ati due insistevano i sindacati In ballo non c'era tanto il servizio sui voli in partenza da Peretola ma quello da prevedere in genere su questo tipo di aereo, progettato appositamente da Aeritalla e Aérospatiale per collegamenti tra aeroporti di terzo livello anche su tratte internazionali che l'Alltalla e l'Ati hanno intenzione di sviluppare in un prossimo futuro. L'accordo è stato faticosamente raggiunto solo venerdì notte sulla base di una differenziazione del servizio offerto ai passeggeri: nei voli sotto la durata di un'ora saranno servite solo bevande calde e fredde; per quelli di urrpra e un quarto sar'à consegnato ai viaggiatori'un sacchetto da viaggio all'imbarco; per quelli di durata superiore il servizio sarà completo Ma torniamo al volo inaugurale di. ieri. Il «Colibrì» è arrivato a Linate in circa 40 minuti di volo, con solo 12 persone a bordo (d'altronde, date le ultime vicissitudini, non ci si poteva certo aspettare il fioccare delle prenotazioni per questi primi voli), volando ad una velocità di circa 490 chilometri orari ad un'altezza di circa 6000 metri. Nel volo di ritorno da Milano la pattuglia dei passeggeri s'è ulteriormente ridotta: cinque persone, di cui quattro giornalisti. La quinta però era di quelle che fanno sognare Firenze: si trattava di un compratore tedesco che veniva in città per l'apertura di «Pitti Filati». Ed è proprio sul decollo, dopo tante polemiche, del piccolo aeroporto di Peretola che conta la città per vedere incrementare i propri traffici economici più che.quelli turistici. Anche le strutture a terra sono state adeguate allo scopo. La nuova aerostazione è stata inaugurata il 4 agosto (quando dovevano partire 1 voli) ed è già provvista di controllo doganale in modo che un passeggero possa imbarr carsi a Firenze e, sfruttando le coincidenze, arrivare in qualsiasi altra città estera. Francesco Matieini