Eriksson ha due problemi il Como e tanti infortunati

Eriksson ha due problemi il Carne e tanti infortunati Eriksson ha due problemi il Carne e tanti infortunati Il tecnico della Roma non è mai riuscito a battere i «ariani ROMA — Sven Eriksson sorride con aria di sufficienza, come tutti i nordici autentici, di fronte alla mania delle cabale che caratterizzano il calcio italiano: ma quando si parla del Como, quasi quasi finisce per farsi-convincere anche lui che la cabala ha un suo ruolo nel calcio. Da quando è in Italia, infatti, Eriksson ha saputo prendersi anche la soddisfazione di rifilare un 3-0 alla Juve, ma non è ancora riuscito a battere il Como: tre pareggi e una sconfitta. Un solo gol all'attivo (Cerezo) e due al passivo, entrambi realizzati dal suo connostonate ed ex pupillo Corneliusson. «Dopo due campionati andati male, speriamo che al terzo tentativo arrivi il mio primo successo con il Como!», esclama il tecnico svedese alle prese, in realtà, con problemi più seri che non la presunta cabala lariana. Inutile nasconderlo: la Roma ancora non gira come vorrebbe Eriksson che si era illuso, in Svizzera contro Servette e Bayern Monaco, di avere già messo a punto il motore della sua squadra. A Ginevra e a Zurigo la Roma aveva girato in maniera spettacolare, ma con il passare delle settimane il rendimento del... turbo giallorosso è andato affievolendosi: manca brio in fase offensiva, manca la spinta sulle fasce. Soprattutto Berggreen e Baldieri, i due ex pisani arrivati nella capitale con il compito di dare potenza e vivacità, hanno notevolmente delusa dimostrando, almeno fino a questo momento, di non essersi'ancora integrati nei meccanismi giallorossi: j Proprio per le difficoltà espresse dai due ex pisani, Eriksson sembra orientato a far esordire contro il Como il diciannovenne Stefano Impallomeni (scoperto quattro anni fa da Liedholm che lo ribattezzò subito «Maradona»): il ragazzino, già in brillante forma, avrebbe il compito di dare vivacità alla manovra romanista sulla fascia destra e di effettuare cross tagliati (la sua specialità) per la testa di Pruzzo. Ecco, Pruzzo è un altro problema per Eriksson: il cannoniere ha saltato l'intera Coppa Italia (a parte l'esibizione di Verona) per una fastidiosa tendinite e non sembra affatto in condizioni competitive. Problema ancora più serio in vista dell'esordio di mercoledì in Coppa delle Coppe contro il Saragozza, quando bisognerà cercare di vincere e segnare. Per ora Eriksson preferisce occuparsi dei problemi relativi alla partita con il Como: non bastassero i guai d'attacco e di centrocampo, ecco all'ultimo momento anche il forfait di Righetti, bloccato ieri sera da febbre altissima. Al suo posto giocherà Oddi. g. b.

Luoghi citati: Ginevra, Italia, Roma, Servette, Svizzera, Verona, Zurigo