Un calvario per amore della musica

Un calvario per amore dello musica In coda all'alba per rinnovare gli abbonamenti ai concerti della Rai Un calvario per amore dello musica Con la ristrutturazione dell'Auditorium è mutata la numerazione in platea e i vecchi abbonati devono nuovamente scegliere il posto - Proteste per la lentezza degli uffici, che si giustificano: «Dobbiamo inserire i dati nel terminale» Un Auditorium sicuro e perfettamente restituito alle eleganze di Mollino sarà, giovedì 9 ottobre, il sudato compenso per gli abbonati ai concerti Rai, che già dalla notte tra venerdì e sabato hanno presidiato gli uffici abbonamenti in un crescendo di proteste e lamentele. Ieri mattina, alle 10 in punto, una pattuglia di circa duecento persone stazionava già da ore davanti alla vetrata di via Verdi. Il cambiamento della fisionomia della platea dell'Auditorium (con un recupero di 200 posti) ha costretto, infatti, a mutare la numerazione della poltrone: gli abbonati dello scorso anno, quindi, pur avendo garantito anche per questa stagione l'abbonamento, devono scegliere entro il 24 settembre il posto. Dal 27 al 10 ottobre toccherà al nuovi abbonati. •E' uno scandalo costringerci a fare una coda cosi lunga e così lenta, protestavano gli abbonati. In prevalenza anziani, che si erano autorganizzati l'attesa distribuendo i numeri, come alla iiiiiiimiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiHiiimiiiimiiiMimi mutua. Una piccola delegazione è stata ricevuta dal responsabili del servizio, La lentezza nel rinnovo dell'abbonamento sarebbe dovuta, essenzialmente, alla necessità di registrare nella memoria del terminale i dati anagrafici dell'interessato. «i4 luglio abbiamo spedito a casa di circa quattromila abbonati della stagione '8S-'86 e di alcune precedenti una cartolina nella quale chiedeva- o e a a ti o. a be ra- lore 11 a aoci a ni ni n 1 ma i loro dati anagrafici — spiega il dott. Sandro Ercolini, responsabile del settore commerciale di sede —. Purtroppo ne sono ritornate solo 600. Se tutti l'avessero rispedita, noi avremmo potuto caricare il terminale e oggi non si dovrebbe perdere ulteriore tempo. Inoltre, occorre ricordare che molti vengono negli uffici a rinnovare il proprio abbonamento e quello dell'intera famiglia. Noi comprendiamo il disagio, ma chi è qui oggi sa bene che il posto che riesce ad assicurarsi lo conserverà fino a quando vorrà mantenere l'abbonamento. Dal prossimo anno, con tutti i dati giusti, pensiamo di farpagare nelle banche». La ressa di ieri non si dovrebbe ripetere nei prossimi giorni, ormai la pattuglia degli amanti del concerti del giovedì e del venerdì si è assicurata il posto desiderato; gli altri potranno con tranquillità rinnovare l'abbonamento recandosi negli uffici dal lunedi al venerdì, dalle 16 alle 19. e il sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 16. iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiniiiiiiniimiiiiiiiniiii pevpctpmt Nella i ninnimi lunga coda c'è llllllll'.IMIIIIIIMIIIIIIII chi ii i ni si è organizzato e fa salotto un ninnili niMiiiiiininiiimininiin mi un nin

Persone citate: Sandro Ercolini