Malizia in spiaggia

Malizia in spiaggia Pitti Mare anticipa la moda dell'estate 1987 Malizia in spiaggia Il costume intero gioca con il nudo, tra audacia e ironia: fioriscono tagli, bretelle, scollature - Restano le sgambature slanciate - E il bikini diventa sempre più «voluminoso» p Un costume intero in lycra metallizzata oro (Mizar) e una proposta per un due pe FIRENZE — Consistenti scampoli d'estate prolungano le vacanze marine e lo scenario offerto dalle quaranta Case presenti a Pitti Mare con le inedite proposte di nuovissimi costumi da bagno, sembra passarne il «testimone» nella staffetta al traguardo dell'estate 1987. Ogni volta pare impossibile che fantasia e creatività possano ancora suscitare stimolanti sorprese nel breve spazio di un costume, ora sforbiciato, agitato anche se intero, mai tranquillo persino nella sua accezione olimpionica: poi lo stilismo delle firme prestigiose, l'abilità tecnica delle piccole, agguerrite ditte operano miracoli. E che questi avvengano è quanto mai necessario perché il nostro Paese, In testa alla produzione del costume da bagno, ne è anche un consumatore appassionato, se nel 1985 gli acquisti hanno oltrepassato la soglia degli 800 miliardi. Per.la .prossima estate un costume da ba'giWTcompletamente diversò, per fórma, tessuto, colore. Di fermo soltanto la pronunciata sgambatura che slancia il bacino e l'assenza di revival: l'intero e 11 bikini, appena reduce da un importante anniversario, a dividersi le spiagge. In una gara spesso sfrenata, perché se il bikini, ormai sempre meno ridotto e vicino, per volume e concetto, al pezzo unico, bada poco all'abbronzatura e molto all'estro, il costume intero gioca con il nudo in tagli a squarcio, inventa geometrie improvvise tra fasce e bretel¬ le, allea maliziosi pudori in alti colli a grintose chiusure — e quindi aperture... — verticali, con inesorabili bottoncini o velocissime zip. E' un'idea di Ungaro, fra dolcevita e spalle all'americana, unita la tinta celestiale: ma quando è il tessuto stampato ad entrare nella struttura del costume, allora uno scollo a cuore, come piaceva alle dive degli Anni Cinquanta, può convivere con gli inserti laterali, che sembrano continuare il tono bruciato della pelle e intanto affusolano la linea in contrasto con il nero (Phisique) della parte centrale; allora il rigoroso costume da nuotatrice-atleta è lanciato in clima moda nell'accostamento di zone colorate, disegnate sul fondo opaco. La grande varietà di tessuti e di stampati indica la ricerca innovativa, specie nel costume che si continua a chiamare intero ma ormai è una palestra di invenzioni esaltanti se non il nudo le for me: Oleg Cassini usa la charmeuse di Lycra a pois per un modello di taglio «all'americana» e con un'impertinente scollatura fino alla vita; il velluto elasticizzato guarnisce il costume in tricot, vertiginosamente scollato, delle Fendi per Samoa. Lo stile sport non rinuncia al gioco delle bretelle incrociate sul dorso, dove splende uno stemma ricamato (MB International), il costume della Parali è quasi una tuta, non manca nemmeno la tasca zippata sul bacino; ma quello di zzi dalle ampie spalline (Christian Dior) Jantzen, ancora a pois bianchi su nero, si fregia d'una fascia bianca per la passeggiata del dopo bagno in spiaggia. L'attenzione è in genere sulla schiena con intrecci, bande, fasce o bretelle magari trattenute da laccetti di cuoio (Papita). Il tessuto fa il resto: raso brillante o «effetto bagnato», moiré frutto d'una calandratura a fuoco, ciré che sembra pelle e cotone nido d'ape e ancora Strass e paillettes rendono all'avanguardia il costume intero e accrescono la frivolezza d'un bikini più castigato. Da Pitti Mare parte la migliore offensiva anti nudismo. C'è grazia, seduzione, qualche dolcezza stile corsettcria che arriva dritta dritta dagli Anni Ses santa, splendori di drappeggi, vibranti eleganze di due pezzi morbidi e sportivi e capricci da film western: ma serpeggia dovunque una consapevole ironia, che sale decisamente alla ribalta con Meschino e il suo costume, reggiseno a cuore, aderenza scandita da cuciture, da corredare di collettino e papillon come di un candido, breve grembiule da Kellerina. Del resto l'uomo non è da meno: i boxer sono intramontabili, ma nel 1987 sarà di moda indossare sulla spiaggia lunghi o corti pantaloni da ciclista, in memoria dei pudichi costumi da bagno, cari agli Anglofiorentini per bagnarsi in Versilia, correndo i primi anni del Novecento. w , _ „ Lucia Sollazzo

Persone citate: Christian Dior, Lucia Sollazzo, Oleg Cassini, Pitti Mare, Ungaro

Luoghi citati: Firenze