Ciotti Sivori e Bellugi tra i nuovi volti in tivù di Gianni Romeo

Ciotti, Sivori e Bellugi tra i nuovi volti in tivù Cambiano i conduttori delle rubriche sportive Ciotti, Sivori e Bellugi tra i nuovi volti in tivù ROMA— La televisione di Stato ha regolato 11 suo orologio sul campionato di calcio. Riprende U circo più grande e cominciano le trasmissioni pia importanti, ovvero la loro edizione con specchietti e lustrini. Non è soltanto la domenica che cambia, ma dietro al grande volano calcistico, si ripopola di immagini il teleschermo, con lo slogan: «Tanto calcio, ma non solo quello: RAI 1 — La «Domenico Sportiva., rubrica ormai antica quanto la televisione, ricompare con una veste completamente rinnovata. Dice Tito Stagno, responsabile dei servizi sportivi: «La nostra trasmissione denunciava gli anni, non tanto nei contenuti quanto nel vestito che indossava. Abbiamo compiuto una svolta: nuovo studio allestito da Filippo Panseca, quello del garofano socialista, nuova sigla avveniristica ideata da Roberto Gavioli, nuova grafica (con mezzi enormi) affidata a Mario1 Convertino. Queste sono le persone che stanno dietro le quinte, poi c'è Sandro Ciotti, un giornalista che credo proprio tutti appressino, e c'è Omar Sivori che non è soltanto un ex ampione, ma un bel professionista del video.. Le novità domenicali: la vignetta animata col computer di Massimo Bucchi, il telebeam affiancato alla moviola, e poi «Pronto moviola?, che riprenderà in chiusura di trasmissione un solo argomento affrontato da un esperto In dibattito con Sassi al telefono. Nella scia di «Campione mio. un inserto-concorso denominato «Squadra del cuore.. Qualche timore per un avvio che si teme difficile, visti i radicali mutamenti. «Una cosa terrei a dire — conclude Stagno — nessuno si è mai fatto venire in mente di spostare la trasmissione da Milano a Roma. Sarebbe impossibile per mille gigioni diverse.^ >g ferola settimana M>su mutamento. «Lunedì Sport., ma solo dal 29 settembre, per 1 campionati minori di calcio e quelli' di altre discipline, «Mercoledì Sport, come trasmissione serale. RAI 2 — La seconda rete ha visto In costante progresso la sua «Domenica Sprint., arrivata lo scorso anno al top di Ìndice d'ascolto rispetto a tutte le jfrsft Ha vinto Argentin, ha vinto Oliva, è salita sul podio la Ferrari, ha perso come sempre la nostra tivù: eccovi la sintesi dello scorso fine settimana, che ha saziato i telespettatori ingordi di sport come pochi altri. Sorvoliamo sulla boxe, dove l'inconsistenza del match ha fatto apparire quasi ridicole le iniziative della tivù prima dell'incontro, con telecamere nello spogliatoio e altro. Questo fatto, prima, si poteva sospettare, non sapere. Ma il mondiale di ciclismo sabato notte non era inconsistente. Era spettacolo autentico, avrebbe dovuto essere cronaca serrata. I nostri eroi (la coppia benemerita Dezan-Marlino) l'hanno guastato con una tal fiera di parole inutili che quando nel finale c'è stata un'interruzione audio sul tipo di quelle messicane i sospiri di sollievo non si sono contati. Che l'abbian fatto apposta? A 30 chilometri dal traguardo l'ineffabile telecronista invece di inquadrare la corsa pensa bene di «inquadrare geograficamente il Colorado.; poi si mette a discutere della formula del mondiale, dei premi in palio... Chiede un parere a Gimondi su quel fascio di assurdità e Gìmondi per fortuna è la bocca della verità oeron to a. a ila, ca li, zi io1 le le tdo e è ma ila m il la oin un to to la un an e, ti. — no noale u dì tati di dì ne te oca so a le trasmissioni giornalistiche della Rai, sportive e non. Si era ipotizzato il raddoppio della trasmissione (inizio immutato alle 20 e durata di un'ora) ma un vertice dell'ultimo momento sembra aver bloccato 11 progetto almeno fino al primo gennaio, per non avere sovrapposizione con la trasmissione della Rete tre. • Noi siamo soddisfatti di quello che abbiamo — dice diplomaticamente Beppe Berti' numero uno dello sport su questo programma — i nostri servizi avranno "sprint", come sempre. In più avremo un ospite, un allenatore o un giocatore, avremo il telebeam sul fatto saliente, punteremo sulla qualità.. «La Seconda rete è quella più sportiva — continua Berti — abbiamo l'unico quotidiano in "Sport Sera" e da qualche tempo anche al termine del Tg della sera. Vogliamo ridare a "Sportsette" del giovedì la caratteristica di rotocalco che già fu dì "Dribbling". Poi ci sono le dirette al sabato e alla domenica, uno spazio fisso nel giorno festivo con "Studio-Stadio" all'interno della trasmissione di Sabani. In più c'è "Notte Sport" che abbiamo lanciato come esperimento al sabato ad ora tarda e ha indici d'ascolto incredibili, non importa quale disciplina affronti.. jf> <(RjMf3^jl pozzo forte era rsWjj^rjé .// processo del lift | nedi. che si colloca all'indomani della giornata clou. Aldo Blscardi, capo redattore dello sport per 11 Terzo e conduttore della trasmissione, dice con ironia: «Della nostra trasmissione si parla tanto. Vuol dire che interessa. Noi cerchiamo di farla nel miglior modo possibile, ma apprezziamo le critiche di tutti perché si può sempre migliorare.. Omar Sivori Cambiano i protagonisti, ma non la formula. «£' una trasmissione giovane che si rinnova sempre — aggiunge Blscardi —. .decanto a me siederanno Mauro Bellugi al posto di Albertosi e Daniela Caccia in luogo di Paola Perissi. I collegamenti esterni li terrà Italo Cucci, un giornalista esterno alla Rai, Invece di Luigi Necco. Cambia la sigla, affidata a Gianna Nannini.. «Domenica Gol. continua, condotta da Ivana Vaccari. L'ex nuotatrice Novella Calligaris manterrà all'interno la sua rubrica, e si dovrebbe recuperare il popolarissimo Nando Martellini per la parte calcistica, malgrado il pensionamento che lo ha escluso dalle telecronache. MONTECARLO — Spostata in gran parte a Roma, rinnovata dai nuovi proprietari, i brasiliani di «O Globo., Montecarlo prepara un assalto quotidiano con due notiziari di un quarto d'ora ciascuno che dovrebbero andare in onda alle 13 e alle 19. In evidenza «Pianeta Neve, l'unico rotocalco di sci, realizzato da Lamberto Bottaro. Orande attenzione come sempre per pallavolo, sci, auto, basket, tennis, e naturalmente il calcio, per dirette e rubriche settimanali. CAPODISTRIA — Segue lo sport ogni giorno con rubriche diverse che alternano avvenimenti jugoslavi e Italiani, e con molte dirette per gli argomenti di interesse internazionale. L'intero pomeriggio della domenica è dedicato allo sport, mentre la trasmissioneconsuntivo è spostata al lunedi sera. PRIVATE — L'impossibilità di avere l'interconnessione relega un po' in un angolo le tre reti milanesi, «Canale 5», «Italia 1. e «Rete Quattro., ed «Euro Tv.. Su «Italia 1. Bettega con Garanzinl e Bartoletti riprende «A tutto campo, il venerdì, in concorrenza dirètta con «Eurocalcio» di Sandro Mazzola, A groppi e Corno su «Euro Tv.. Golf su «Canale 5» il martedì con Mario Camicia, e football americano nella stessa giornata su «Italia 1.. Basket Nba il venerdì e «<4mertcanball. il sabato su «Italia Infine «Record, di Giacomo Crosa, la trasmissione di maggior successo, al sabato su «Canale 5». Giorgio Viglino non bastasse per ubriacare gli sportivi, Poltronieri domenica ha avuto la geniale idea di affrontare il discorso delle «proiezioni.; e cioè, lo spieghiamo per chi non ha avuto la fortuna di ascoltarlo, proprio come nelle elezioni si anticipano i risultati, il nostro interrogava un computer su quanto sarebbe successo di II a poco e dava classifiche immaginarie. Il guazzabuglio a quel punto era completo. Fare un esperimento del genere in una gara breve e legata all'aleatorietà come la Formula 1 è quanto di più ridìcolo si possa inventare. La regia, poi. Rispetto al passato recente, è notevolmente peggiorata. Distrazioni, replay tardivi. In una cosa soltanto è stata all'altezza della sua fama: nei campi lunghissimi, dove le macchine erano sul teleschermo simili a formiche, ma in compenso i cartelloni pubblicitari apparivano nella loro piena dimensione. A proposito di regia: stupendi i salti della Kostadinova a Rieti quando, sempre domenica, tentava il primato mondiale dell'alto. Stupendi per chi li ha visti. Le telecamere hanno tempestivamente inquadrato la schiena di un fotografo, nel momento decisivo. Gianni Romeo