L'Europa batte gli Usa nello sceneggiato tv

VEuropa batte gli Usa nello sceneggiato tv Oggi 3 miniserial su Ramno, Canale 5 e Eurotv vin, una delle migliori riduzioni in assoluto da Le Carré, e un altro esemplo è Storie d'amore e d'amicizia dove Franco Rossi — poi impacciato regista dello sferragliante kolossal cristiano Quo vadis? — sa costruire con sincerità climi nostrani, atmosfere di tempi bui, psicologie di umile gente travolta dalla guerra. Ne / miserabili i francesi riversano la loro passione per la nobile letteratura e per il feuilleton, anche se la smania del pesante kolossal tipo Hollywood ha preso la mano al regista Hossein. Quanto al mlniserial americani Il criterio della commercialità è evidente e dichiarato, e i responsabili si preoccupano di offrire una merce — naturalmente confezionata con mestiere e con abbondanza di mezzi — che funzioni in egual misura nelle Filippine e in California, in Sud Africa e in Italia. Colorado con Richard Chamberlain era. nella sua cornice suggestiva e fastosa, una raccolta di frusti luoghi comuni sull'epopea del West. Pearl — che porta la firma di un regista estroso come Hy Averback, qui irriconoscibile — è una ennesima e stracca variazione sul tema dell'attacco a Pearl Harbor: amori infelici, adulteri, rivalità, carognerie a Honolulu (con qualche polemica fasulla su personaggi sìngoli) e intanto i giapponesi piombano sull'isola e fanno una strage. Tutto risaputo, tutto scontato: ma per l'industria americana e per 11 suo occhio fisso al mercato mondiale sicuramente va bene cosi, ogni no vita può essere pericolosa. Tentativo interessante e «nuova» strada la riduzione de // sole sorgerà ancora? In un certo senso si. ma non c'è da farsi troppe illusioni: accanto a innegabili finezze inconsuete c'erano, per le solite esigenze commerciali, tali grossolane e plateali manipolazioni ad effetto — il conte trafitto da parte a parte dal i torero e l'amico aviatore che precipita con un vecchio biplano — che Hemingway redivivo sarebbe stato giustificato se avesse dato di piglio ad una potente carabina con cannocchiale e fosse andato a caccia grossa di produttore, sceneggiatore e regista. Ugo Buzzolan VEuropa batte gli Usa nello sceneggiato tv Riprendo il discorso sui miniserial (o sceneggiati tv, o film per la tv a puntate) che sabato per mancanza di spazio non ha forse avuto una sua completezza. La programmazione è piena di mlnìserial, nuovi o in replica. Non sto a farne un elenco, comunque abbiamo visto la settimana scorsa II sole sorgerà ancora, americano, e Colorado, pure americano, che ha chiuso i battenti dopo undici puntate, e La talpa, inglese: stasera si allineano l'italiano Storia d'amore e d'amicizia, il francese / miserabili e. ancora dagli Stati Uniti, Pearl, che si conclude con la terza puntata. Il miniserial è un genere importante su cui l'industria cinetelevisiva americana si è impegnata a fondo e con cui ha invaso il mondo. Dal canto suo l'Europa — un festival come il Teleconfronto di Chianclano lo testimonia ogni anno — cerca di correre al ripari con una produzione propria che argini l'offensiva degli Stati Uniti, una produzione che il più delle volte a causa dei costi elevati è realizzata con il contributo delle varie tv nazionali, e sempre con lo sforzo di coinvolgere — un coinvolgimento indispensabile — l'organizzazione televisiva e le strutture cinematografiche. Qual è per grandi linee la differenza tra i miniserial europei e quelli americani? Almeno sino ad ora il mini.serial europeo punta di più alla qualità: ne è esempio rilevante La talpa di John Ir-

Persone citate: Franco Rossi, Hemingway, Richard Chamberlain, Ugo Buzzolan