Sull'Enel è scontro

Sull'Enel e scontro Sull'Enel e scontro Donat-Cattin attacca De Michelis La polemica sul nucleare investe la gestione dell'ente - Viezzoli dovrebbe sostituire Corbellini ROMA — L'argomento nomine sta provocando polemiche striscianti nella maggioranza. Il rinnovo del mandato a Prodi e Revigllo è passato senza clamore e senza divisioni, ma la questione del vertice Enel potrebbe avere clamorose ripercussioni. L'agenzia di stampa vicina al ministro della Sanità Donat- Cattin. «Il dibattito», ha diffuso una nota molto polemica nei confronti del ministro del Lavoro De Michelis. Secondo la nota, infatti, risulta incomprensibile l'atteggiamento antinucleare del ministro socialista (le sue accuse alle lobby proatomo) il quale insieme ad altri esponenti politici punterebbe a sostituire l'attuale presidente dell'Enel, Francesco Corbellini, da tempo in prorogatio. Non si fa il nome del candidato ma alcuni riferimenti sono molto chiari. Si afferma che il sostituto di Corbellini sarebbe stato scelto proprio per le sue conoscenze nel settore nucleare maturate all'interno dell'Iri. E si ricorda che l'offerta della Ansaldo per la centrale di Trino è stata oggetto di una interrogazione parlamentare. Il ministro dell'Industria Zanone intenderebbe procedere alle nomine di sua competenza, tra cui il vertice dell'ente elettrico, al prossimo Consiglio dei ministri: il candidato sarebbe Franco Viezzoli, attuale presidente della Finmeccanica, che avrebbe l'imprimatur di una parte della de. dei socialisti e dei liberali. Era stato l'ex ministro dell'Industria. Altissimo, a mettere a punto la designazione che doveva passare fin da gennaio, ma che i contrasti deli partiti avevano di fatto congelato. Sembra, infatti, che anche gli andreottianl avessero un loro candidato: Franco Nobili, manager della Cogefar, la società di cui è presidente. Tutti i debiti di Goria 300-1 250H 200 4 150H (valori in migliaia di miliardi di titoli di Stato fonti di finanziamento) 100 «J^at«t^^Debu7wtero 1975 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85

Luoghi citati: Roma, Trino