Il Napoli al San Paolo

Il Napoli al San Paolo Lo vuole la squadra per la percentuale sugli incassi Il Napoli al San Paolo NAPOU — Sofferta e meditata la decisione: il Napoli giocherà al San Paolo domenica contro 11 Cesena per l'ultima di Coppa Italia. Per la verità, il sopralluogo dei tecnici del Comune, effettuato Ieri mattina, non aveva dato inizialmente esito positivo. Negativo anche il parere del titolare della ditta che sta curando il rifacimento del manto erboso, Pietro Biffi, di Bergamo. Ma dopo due ore di colloqui, alla fine, si è deciso di dare via libera alla partita. Inspiegabile il motivo di tanta insistenza da parte del Napoli. A che vale Incassare cento milioni in più quando poi il terreno di gioco rischia di non essere pronto per il campionato? Si è scoperto più tardi che erano stati I calciatori a sollecitare una simile decisione. L'accordo con la società per i premi partita, infatti, è a percentuale sugli incassi. Giocando lontano da Napoli, avrebbero diviso briciole. La notizia é stata accolta favorevolmente dai dirigenti, in particolare dal vicepresidente Punzo che aveva partecipato al sopralluogo: «Abbiamo voluto dare ai giocatori la dimostrazione della nostra buona volontà. Dobbiamo ringraziare le autorità che hanno permesso lo svolgersi della partita». Anche tra gli atleti, commenti di soddisfazione. Muro, che con la maglia di Maradona ha segnato un gol e si è messo in evidenza nell'ultimo Impegno di Coppa, ha osservato: «Festeggiare la qualificazione agli ottavi, davanti al nostro pubblico, è una gran bella cosa. Certamente non indosserò più la maglia di Maradona, scotta troppo». Diegulto ieri é andato a Monaco di Baviera, ospite del suo sponsor, alla fiera Ispo 86. Un blitz con viaggio di andata e ritorno, in aereo privato. Oggi proverà. Gli fa ancora male l'inguine destro. Ma quasi certamente il fuoriclasse argentino non vorrà rinunciare alla rentrée al San Paolo. -, r. d'a.

Persone citate: Maradona, Punzo

Luoghi citati: Bergamo, Cesena, Italia, Monaco Di Baviera, Napoli, San Paolo