Fra tappeti e avventure

Fra tappeti e avventure ( PROGRAMMA DEL «MUSEO MONTAGNA». ) Fra tappeti e avventure Tappeti, incisioni rupestri, avventure neozelandesi: il calendario '88-'87 del MuseoMontagna presenta ancora una volta appuntamenti eterogenei, combinando alpinismo, storia, arte di varia latitudine. L'esordio della stagione sarà in ottobre, con una rassegna dedicata alle filature artigianali di Caucaso e Anatolia negli ultimi cinque secoli, il •Duca degli Abruzzi. scopre una montagna fatta di artigianato eminente, vissuto in condizioni ambientali dure che ne seppero tuttavia preservare il fascino da contaminazioni esterne. Cinquanta 1 pezzi, rigorosamente selezionati, oltre al consueto apparato esplicativo. Alle porte del Natale subentrerà la mostra sul graffiti. L'ambito è circoscritto: Alpi piemontesi, con particolare riferimento alle Cozle. Centinaia le incisioni prelsto- riche schedate: elementi figurativi, mappe, simboli ancora da mettere a fuoco. Nettamente più esotica l'esposizione primaverile, dedicata ai monti della Nuova Ze¬ landa, su cui tra fine '800 e primi Novecento ebbero a cimentarsi Italiani avventurosi. Insieme con i fratelli Borsalino — si, quelli del feltro da gangster — troviamo Matthlas Zurbriggen, nato a Saas Fee (Vallese) ma naturalizzato macugnanese. Sono cronache e fotografie d'eccezione su quelle Alpi cosi simili, per molti aspetti, alle nostre. Il calendario presenta inoltre, come di consueto, appuntamenti volanti, monografici. Il primo, già in ottobre, omaggerà il superfestegglato Bianco (per il bicentenario della prima scalata) con una settimana di proiezioni video (mattina-pomeriggio), alternando filmati storici e non. Un buon auspicio per la cineteca del museo, ricchissima ma finora poco utilizzata, che entro l'anno dovrebbe finalmente regalare al pubblico i suoi tesori. e. bn.

Persone citate: Vallese

Luoghi citati: Anatolia