«Proibita» ai Tir solo la domenica

«Proibita» ai Tir sala la domenica Cade il divieto per il sabato «Proibita» ai Tir sala la domenica L'ordinanza del Tar del Lazio non ha modificato il calendario fissato dai Lavori Pubblici ROMA — Da sabato prossimo, 6 settembre, tutti gli autoveicoli pesanti potranno nuovamente circolare sulle strade e sulle autostrade italiane. Il divieto rimane Invece valido per le domeniche. Lo ha fatto rilevare l'Anita (Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici), sottolineando che l'ordinanza del Tar del Lazio — che ha cancellato quasi tutte le deroghe concesse in precedenza, riducendo cosi di molto il numero del veicoli pesanti in circolazione nei giorni proibiti, e ha esteso il divieto anche al veicoli destinati al trasporto di merci deperibili e ad alcuni mezzi che potevano circolare anche scarichi — non ha modificato 11 calendario del giorni di divieto fissati dalla circolare del ministero del Lavori Pubblici per il 1986. Per il mese di settembre la circolare prevede infatti 11 divieto di circolazione nelle sole giornate di domenica, dalle 6 alle 24, e nel mesi successivi dtvcaeslc•agmpcmgp dalle 8 alle 22, oltre che in altre giornate particolari (1 novembre, 8 dicembre, 23 dicembre). Nel periodo luglioagosto il divieto era Invece esteso anche alle giornate di sabato. AI coro delle proteste per l'ordinanza del Tar si è associata anche la Federmercati. •La sospensione delle deroghe ai divieti di circolazione per gli automezzi con portata massima superiore ai 50 quintali — dice In una nota — sfa provocando pesanti contraccolpi negativi sull'attività dei mercati ortofrutticoli all'ingrosso e serie difficolta di approwigionamen io.. E conclude affermando che •qualora il governo non dovesse intervenire a sbloccare la situazione ripristinando la deroga per i trasporti di derrate ortofrutticole, così come è stata ripristinata quella per il trasporto del latte, la Federmercati si vedrà costretta ad orientarsi verso la chiusura dei mercati per mancanza di rifornimenti'.

Luoghi citati: Lazio, Roma