Redskins e politica

Redskins e politica DA OGGI FESTA DELL'UNITA' AL RUFFINl Redskins e politica Primo concerto rock stasera al Palasport per la Festa dell'Unità. Alle 21 (ingresso 8000 lire) arrivano gli inglesi Redskins, gruppo che come altri musicisti britannici dell'ultima generazione ostenta un'etichetta di sinistra. Anzi, i Redskins sono 1 più arrabbiati, tanto da aver rifiutato di aderire a Red Wedge, Cuneo Rosso, un'associazione fra musicisti che secondo Billy Bragg, uno dei promotori, «appoggia i laburisti,. Invece per i Redskins i iaboristi non sono meglio dei conservatori. Per il pubblico italiano — a parte chi segue con attenzio¬ ne l'underground inglese — sono una novità, anche se Chris Dean e Martin Hewes, entrambi di York, fondatori del gruppo, sono sulla scena dall'80, e i Redskins esistono dall'8l. Il loro curriculum è quello dei veri «militanti in musica»: primo concerto in occasione di una marcia per il lavoro, definitiva consacrazione nelle manifestazioni a sostegno del lungo sciopero dei minatori. E qualcuno ha detto malignamente che quell'episodio della storia sindacale britannica ha avuto due vincitori, la Thatcher che non ha ceduto un'unghia delle sue posizioni, e 1 Re¬ dskins che hanno conquista-, to fama e successo grazie al loro impegno pro-scioperanti. Non è giusto però liquidarli con una battuta, perché al di là delle loro posizioni politiche, di cui s'è fatto un gran parlare in Inghilterra, 1 Redskins sono ottimi musicisti: nati come punk'n'roller, a mano a mano il loro suono s'è innervato di rhythm'n'blues assorbito attraverso la lezione dei Clash. Del «numeri uno», per chi ama 11 genere. Con qualche defaillance sul piano della coerenza: infatti 11 loro primo 33 giri, dell'emblematico titolo di 'Neither Washington, Nor Moskow-, né Washington né Mosca, uscito la primavera scorsa, altro non è che un'antologia di vecchi pezzi già sentiti sui sette 45 giri che rappresentavano finora la discografia del gruppo. Una minestra riscaldata, insomma: eppure ancora l'anno scorso Chris Dean criticava apertamente le case discografiche colpevoli di sfruttare il pubblico sfornando a getto continuo ristampe, remix e altre minestre riscaldate, appunto. Come volevasi dimostrare: la coerenza non paga. g, fer. • Secondo concerto al Palasport il 6 con 1 Pil mentre il 15 sarà la volta dei Communards, il 16 di Zucchero, il 17 Van Morrison e il 20 il Banco. Le prevendite sono presso l'Arci, Rock and Folk, Maschio, Ricordi e lo stand Fgcl alla Festa. Il gruppo rock incese «Redskins» questa sera al Palasport

Persone citate: Billy Bragg, Chris Dean, Folk, Martin Hewes, Maschio, Red Wedge, Thatcher, Van Morrison

Luoghi citati: Inghilterra, Mosca, Washington