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Incidente o tragica lite? Esumato il cadavere Incidente o tragica lite? Esumato il cadavere Il decesso del diciassettenne in moto, avvenuto dieci giorni fa a Forno Canavese, ancora avvolto dal mistero Mistero sulla morte di un ragazzo di Forno Canavese, avvenuta dieci giorni fa. Si e ucciso uscendo di strada con la moto? E' rimasto vittima di un incidente che ha coinvolto altre persone? Ha avuto la peggio nel litigio successivo a uno scontro? Tre ipotesi al vaglio degli Inquirenti: il pretore di Rlvarolo ha intanto ordinato l'esumazione della salma e l'esame necroscopico. L'incidente — Borgata Villafranca, la notte del 25 agosto: sono appena passate le due quando il portalettere Andrea Moretto, che sta tornando a casa, scorge una Vespa 50 sul ciglio della strada. E' la moto di Diego Bertinetto, 17 anni, frazione Comba 19: il ragazzo è 11 accanto, agonizzante. Moretto avverte la Croce Rossa, ma la corsa verso l'ospedale di Cuorgnè è Inutile: 11 ferito muore durante 11 trasporto. I carabinieri accertano che Diego proveniva dal bar Società di borgata Vlgnetti, dove aveva trascorso la serata. La Vespa però è stranamente rivolta nella direzione inversa, quasi che il giovane motociclista stesse tornando indietro. Le Indagini — Diego è morto per una frattura cervicale alla base dèi cranio; ha riportato anche fratture multiple alla mano e al braccio sinistri. La Vespa è appena ammaccata, non sembra giustificare lesioni tanto gravi. In più c'è la posizione del corpo: il ragazzo non è nemmeno stato sbalzato dal sellino. Nel giorni successivi si aggiunge un particolare Inquietante. Un altro giovane di Forno, Giandomenico Vallerò, 27 anni, è stato vittima, la stessa sera, di un incidente, e ha dovuto farsi medicare al pronto soccorso. Testimoni affermano di averlo visto parlare con Diego e avviarsi con lui sulla strada del ritorno. Vallerò, che sarebbe uscito di strada verso l'una e a venti metri dal punto in cui 11 postino ha scorto la moto di Diego, ha ricordi molto vaghi e confusi. Troppe coincidenze? Qualcosa nel rapporto dei carabi¬ nieri di Rivara allarma 11 pretore di Rlvarolo, dottor Rapelli. Il magistrato vuol vederci chiaro e firma l'ordine di esumazione della salma. L'autopsia viene eseguita al cimitero di Forno dal dott. Lorenzo Varetto, dell'Istituto di medicina legale. Per i risultati occorrerà attendere La vittima — -Un ragazzo tranquillo, senza grilli per la testa. Era operaio in una ditta di qui, aveva seguito la mia strada e quella dei suoi fratelli' spiega Renato Bertinetto, padre di Diego. Il fratello Walter: 'Nessuno ci spiega come può essere andata. Diego era uscito dal bar, ma non era certo ubriaco. Vorremmo sapere la verità-. Dieso Bertinetto