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L'ombra del nano omicidio Giancarlo Giudice interrogato di nuovo entro la settimana L'ombra del nano omicidio La polizia cerca le analogie nella morte di due donne uccise allo stesso modo (massacrate di botte, legate e gettate in un canale) - La scientifica al lavoro per dare un nome alla sconosciuta Forse entro la settimana potrebbe essere interrogato di nuovo, ma con molta cautela. Giancarlo Giudice è «una personalità fragile*, dice il dottor Faraoni, capo della Sezione omicidi: 'Basta poco. Un gesto, una parola, un attimo sbagliato perché soggetti di questo genere si chiudano in se stessi*. Eppure, l'interrogatorio e i sopralluoghi che seguiranno sono molto Importanti per sciogliere dubbi pesanti: può essergli imputato anche il nono delitto? E' stato lui a uccidere e annegare la sconosciuta ripescata nel Naviglio di Ivrea? E' stato lui a legarle le mani con lo stesso filo e — a quanto si dice — lo stesso nodo che hanno stretto Marta Corda? Molte risposte le potrà fornire alla Squadra mobile 11 gabinetto regionale di polizia scientifica diretto dal dottar Luigi La Sala. In questi tre anni di omicidi, in questi mesi d'indagini su Giancarlo Giudice, la Scientifica ha raccolto, tra non poche difficoltà, una documentazione dtimgdrarisumbnnsamPtfszFgdtcdssss dettagliata e ampia, con particolari ricostruiti faticosamente. Un esemplo: un disegnatore, partendo dal tratti del volto di Francesca Pecoraro, devastato dal fuoco, è risalito, passaggio dopo passaggio, a un viso che sembra una foto di questa donna ammazzata a fine dicembre '83 e bruciata. Ora, dunque, si devono riunire 1 tasselli per dare un nome al corpo di donna rimasto una decina di giorni nelle acque del Naviglio, proseguimento del canale Depetrls. Perchè Giudice, che si è attribuito otto delitti, non ha fatto cenno a questo? A quale scopo, ormai, nasconderlo? E' presto, quindi, per avanzare sospetti. Ma i funzionari Faraoni e Longo, con 11 collega La Sala stanno tentando di riunire tutti gli elementi e trovare risposte: 'Prima di contestare a lui un episodio, dobbiamo avere in mano una serie di indizi sufficiente, non soltanto analogie. Altrimenti sarebbe un modo di procedere scorretto*. Si apre il fascicolo della Scientifica e appaiono le fotografie dei polpastrelli della sconosciuta, con le impronte ingrandite. Raccontano gli agenti: 'Rilevarle normalmente era impossibile, dopo tutta quella permanenza in acqua. Toccavi e usciva ac-