El Sayed gela le trattative su Fermenta

B Sayed gela le imitative su Fermenta In un'intervista ha alzato il prezzo chiesto a Montedison B Sayed gela le imitative su Fermenta MILANO — La partita a rimpiattino tra Refaat El Sayed e Montedison continua. Ieri, con alcune dichiarazioni alla stampa svedese, 11 padrone di Fermenta ha gettato un secchio d'acqua gelata sulla trattativa dichiarando che il prezzo Indicato da Schimberni In assemblea per acquistare la maggioranza della società farmaceutica, ossia 340 milioni di dollari, è Inferiore del 20 per cento rispetto al valore dell'offerta fatta da Foro Bonaparte In luglio. •Montedison sta cercando di fare pressioni su di me per indurmi a venire a un accordo — ha precisato El Sayed —% Io cerco ancora un accordo con Montedison. Ma la società italiana non potrà acquisire più del 51% delle azioni con diritto di voto prima dei prossimi cinque anni». Martedì, In assemblea, Schimberni aveva Invece chiarito che la somma di 340 milioni ài dollari era per 11 76,6% delle azioni votanti, e aveva indicato il 30 novembre prossimo come data ultima per definire I termini dell'Intesa aggiungendo che, in caso contrario, «sono previste alternative equivalenti». Dopo le dichiarazioni fatte da El Sayed a Stoccolma, ieri un portavoce di Montedison si è limitato a ribadire che «le trattative continuano entro I limiti Indicati dal presidente Schimberni in assemblea» precisando inoltre che «l'esborso massimo previsto è sempre stato fin dall'Inizio del colloqui pari a 340 milioni di dollari». Difficile capire come andrà a finire la faccenda, anche perché il finanziere egiziano, cedendo nei giorni scorsi 11 32% del capitale Fermenta a società di Investimento svedesi, ha messo a posto la sua personale situazione debitoria, quella stessa che l'aveva spinto a cercare un compratore per U gruppo. Analisti finanziari svedesi hanno Ieri commentato che El Sayed è un «maestro di tattica e norie possibile fare previsioni sull'esito del la vicenda». v. s.

Persone citate: Bonaparte, El Sayed, Schimberni

Luoghi citati: El Sayed, Milano, Stoccolma