Gheddafi: armerò i neri per battere l'apartheid

ma» intasa* dOMBci •.- H 9 .- r^-- : armerò i neri per battere l'apartheid Da Harare accuse a Reagan e nuovi proclami ma» intasa* dOMBci •.- H 9 .- r^-- : armerò i neri per battere l'apartheid HARARE — Gheddafi ha detto di attendersi un altro attacco americano contro la Libia, perché •quel matto (Reagan) iwote riprovarci ancora». In un'intervista rilasciata alla televisione dello Zimbabwe, U Colonnello, che si trova nello Zimbabwe per prendere parte all'ottavo vertice del capi di Stato e di governo del 101 Paesi Non Allineati, ha ammonito che la Libia •combatterà sino alla fine», aggiungendo che il suo Paese «è pronto ad armare e addestrare guerriglieri sudafricani o namibiani per rovesciare il potere dei bianchi. Non dobbiamo far altro che combattere per l'espulsione dei bianchi dal nostro continente o il loro annientamento. Questo è per noi autodifesa, e se l'America lo considera terrorismo... al diavolo l'America». n leader Ubico ha assistito ieri alla seduta della conferenza senza prendere tuttavia la parola. Al suo arrivo, su una Cadillac verde tra¬ sportata da Tripoli, è stato accolto da una ventina di giovani che lo hanno acclamato La presenza di Gheddafi, e le sue bellicose dichiarazioni contro gli Usa, hanno fatto passare in parte in secondo piano i lavori del vertice, proseguiti con una sessione plenaria. Gli interventi hanno seguito in larga misura quelli dei giorni scorsi e hanno avuto come filo conduttore astiosi attacchi portati contro l'amministrazione Reagan, dipinta come una delle principali cause dei mali del mondo. GU Usa hanno però trovato un energico difensore nella persona del ministro degli Esteri di Singapore. La candidatura del Nicaragua ad ospitare, fra tre anni, il prossimo vertice del Non Allineati e la possibilità che il presidente Daniel Ortega possa divenire il leader del movimento stanno causando allarme. Diversi leader latinoamericani starebbero cercando di convincerlo ad abbandonare la sua idea,

Persone citate: Daniel Ortega, Gheddafi, Reagan

Luoghi citati: America, Libia, Nicaragua, Singapore, Tripoli, Usa