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Una notte di attentati Una notte di attentati SANTIAGO — n «settembre caldo» è cominciato in Cile con la puntuale offensiva sferrata dai gruppi estremisti. A poche ore dall'inizio delle «Giornate di protesta» contro Pinochet, la polizia ha denunciato una serie di attentati compiuti contro automezzi, installazioni pubbliche e una stazione di servizio. Nella notte di martedì, tre uomini con il volto coperto da passamontagna, hanno incendiato una stazione di servizio di Santiago, dopo che — sotto la minaccia delle armi — avevano ridotto all'impotenza gli addetti alla vendita del carburante. Non ci sono state vittime, ma ii timore di un'esplosione ha provocato panico In un'altra zona alla periferia della capitale, due bombe incendiarie hanno distrutto installazioni del servizio di trasporto urbano, mentre in un quartiere vicino, uomini armati hanno bloccato un autobus e. dopo averne fatto scendere i passeggeri, lo hanno incendiato. All'alba, la polizia è riuscita a disinnescare in tempo una carica di dinamite collocata sui binari di una linea della metropolitana.