Con la Cremonese all'esame di Vicini

Con la Cremonese all'esame di Vicini La Juventus ancora al Comunale Con la Cremonese all'esame di Vicini TORINO — Dopo la Reggiana ecco la Cremonese. Da una squadra un po' «svagata» in difesa, ad un'altra che in Coppa Italia non ha ancora subito gol e che è tuttora in corsa per la qualificazione. Un banco di prova ideale in attesa dell'ultimo impegno di domenica contro la Sampdoria. Le difficoltà quindi aumentano, però Marchesi non tradisce preoccupazione: -La squadra di Mazzia ha la possibilità di superare il turno ed è questo che deve suggerirci prudenza. La solidità della difesa lombarda non ci crea problemi, perché abbiamo diverse soluzioni per andare in gol. Ami, questa partita mi offrirà l'occasione di vedere all'opera la Juve contro una squadra arcigna e abile nel chiudersi: In questo periodo quindi, ogni partita diventa un test importante, una verifica ed anche, perché no, una scoperta del potenziale della Juventus nuova edizione. Sottolinea Marchesi: ■/ test si susseguono, ma non possiamo perdere d'occhio il risultato che, proprio in questo confronto con la Cremomese, sarà decisivo ai fini della qualificazione'. Juve concreta e spietata quindi, proprio come vuole Marchesi, che usa le poche parole che spende per chiedere ai giocatori il massimo. Lo conferma Cabrini: «Ho l'abilità di farci sentire sempre concentrati ed allo stesso.tempo molto tranquilli. Indubbiamente qualcosa di più rispetto alla scorsa stagione c'è: Stasera Azeglio Vicini, nuovo et della Nazionale, proseguendo nel suo «tour» italiano per verificare la condizione dei giocatori probabili azzurri, sarà al Comunale. Ma a nessun Juventino tremeranno le gambe. Dice Tacconi: -Io mi auguro che quest'anno ci segua spesso. Quanto a me, non avrò motivi particolari per impegnarmi. Gioco per me e per la squadra. Se poi la Nazionale avrà bisogno di me, tanto meglio'. Cabrini invece ci scherza su: Sarebbe il colmo che io dovessi far vedere a Vicini quello che so fare. Alla mia età, dopo tante battaglie, certi esami non si sostengono più'. Resta il fatto comunque che sotto gli occhi del nuovo tecnico azzurro nessuno vorrà sfigurare. Vicini avrà la possibilità di vedere una Juventus al gran completo. Fabio Vergnano Juventus: Tacconi; Favero, Cabrini; Bonini, Brio, Sclrea; Mauro, Manfredonia, Serena, Platini, Laudrup. In panchina: Bodini. Caricola, Soldà, Vignola, Brìaschi. Cremonese: Rampulla; Garzilli, Torri; Galletti, Montorfano, Citterio; Lombardo, Bongiomi, Nicoletti, Bencina, Chiorri. In panchina: Violini. Giorgi, Gualco, Finardi, Pelosi.

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