L'Avellino prende Dirceu per accontentare Vinicio

L'Avellino prende Dirceu per accontentare Vini€ie L'Avellino prende Dirceu per accontentare Vini€ie Intanto l'Udinese sta cercando un portiere, un centrocampista ed una punta MILANO — Finalmente qualcosaa si muove in questo scampolo di calciomercato e ieri sera l'Avellino ha concluso l'opera di rafforzamento accordandosi con Dirceu: l'ingaggio del brasilinq costerà al club Irpino soltanto 400 milioni. Dirceu era sul punto di lasciare l'Italia dopo il no di diverse società ma l'avvento di Vinicio all'Avellino ha sbloccato la situazione ed ora anche lui ha trovato una sistemazione. Niente di nuovo invece per l'Udinese: dopo il polverone sollevato dai cosiddetti bene informati tutto è rientrato nella normalità. Ieri il presidente «prò tempore» Mazza, nell'annunciare che lascerà a fine settembre e che Dal Cin è tagliato fuori dalla società, ha soltanto scherzato: «Stiamo trattando Maradona». £ i vari Pecci, Bertoni, Martina, Iorio, Schachner e Graziani? Per ora nulla di ufficiale, dunque di vero. L'unica novità in casa dell'Udinese è rappresentata dall'assunzione del nuovo segretario generale, Micheli, al quale De Sisti ha consegnato un elenco con i giocatori richiesti. Vale a dire un portiere (probabilmente il granata Martina oppure Bordon), un centrocampista ed un attaccante. Per Schachner per ora nulla di concreto: l'Udinese ha lasciato libero Barbadillo confermando Edinho ma a De Sisti, a quanto pare, interessa un elemento maggiormente portato alla manovra, come Daniel Bertoni. Per l'austriaco, ammesso che voglia la¬ sciare Pisa, esistono comunque altre destinazioni tipo Brescia: per ora la squadra di Giorgi, dopo la rinuncia a Brady, poi accasatosi ad Ascoli, conta soltanto sul brasiliano Branco e vorrebbe comporre una coppia di stranieri cosi come l'Empoli che ha smentito l'interessamento adArchibald: semmai i tosca¬ ni ingaggeranno uno svedese o un danese. Il segretario Bini è stato in questi due Paesi ed oggi relazionerà alla società. Eraldo Pecci, che a parole continua a fare mercato ma che in pratica è destinato al Bologna, interesserebbe all'Udinese ma le sue richieste, fra cui la settimana cortissima (due giorni di riposo e la pos¬ sibilità di' non risiedere in Friuli) non trovano d'accordo De Sisti. , Il Napoli per lasciare libero Pecci chiede il rispetto del parametro, cioè un miliardo e ZOO milióni: Il Bologna avrebbe già firmato il contratto ma può spendere soltanto mezzo miliardo. L'ha ribadito ieri a Milano Nello Governato, direttori: sportivo degli emiliani, uno dei pochi operatori in attività assieme al leccese Cataldo il quale ha puntualizzato che l'Avellino non gli ha mai'chiesto Barbas. Probabilmente il .Bologna sta tirando sul prezzo ed ora l'interessamento dell'Udinese, il cui nuovo proprietario Pozzo sembra disposto ad investire diversi miliardi nella nuova squadra, non può che dargli fastidio. In questa specie di minimercato ci sono tanti misteri. Collovati, ad esempio. Continua ad allenarsi, a parole vorrebbe una sistemazione ma In caso di disoccupazione non si dispererà certamente inquanto l'Inter è costretta a versargli un milione netto al giorno. Il suo contratto, 700 milioni esenti da tasse, è stato decurtato, ma gli rimane pur sempre una fetta di 350 milioni. In un mercato dove le società a malapena hanno mezzo miliardo da spendere sembra quasi una pazzia ipotizzare l'acquisto dell'ex stopper nerazzurro per il quale l'Inter chiede, in base al parametro, tre miliardi. Più, ovviamente, lo stipendio al giocatore. , Giorgio Gandolfi

Luoghi citati: Ascoli, Bologna, Brescia, Friuli, Italia, Milano, Pisa