Ancora in Kenya i 180 turisti
Antera in Kenya i 180 turisti Bloccati da quattro giorni perché non c'è Faereo-charter Antera in Kenya i 180 turisti Lunedì notte sono stati portati all'aeroporto di Mombasa - Due ore di inutile attesa poi il rientro in albergo - I problemi di lavoro e la preoccupazione delle famiglie dal nostro corrispondente BERGAMO — Sono diventati quattro i giorni di vacanza forzata supplementare per 1 180 turisti italiani — principalmente del Nord-Italia — recatisi per un soggiorno di due settimane sulla costa attorno a Mombasa, nel Kenya. Fino a ieri sera 1 turisti non erano ancora rimpatriati all'aeroporto di Orio al Serio, presso Bergamo, dove, alle ore 20, non risultava ancora pervenuto il messaggio di partenza del volo charter da Mombasa. Mentre si può immaginare quale sia lo stato di Irritazione dei turisti, costretti a prolungare 11 soggiorno in Kenya — pur se in albergo e a spese dell'African Express — è certo che anche In Italia, tra i parenti, cresce la preoccupazione. La gente si chiede quando la comitiva potrà ritornare e come mai accadano, non infrequentemente, episodi di questo tipo. Esistono ufficialmente — secondo un dispaccio di agenzia — •difficoltà tecniche all'apparecchio., ma il problema, più realisticamente, sembra dovuto al mancato arrivo dell'aereo che avrebbe dovuto riportare a casa tutti i turisti. Anche la redazione de La Stampa ha ricevuto numerose telefonate di cittadini preoccupati, gente di Torino e di altre province piemontesi, che non riescono a capire perché mai il charter non ab¬ bia ancora provveduto a riportare a casa 1 «vacanzieri forzati». Sarebbero dovuti arrivare all'aeroporto bergamasco di Orlo al Serio — che è lo scalo operativo del volo diretto con Mombasa e viceversa — venerdì 29 agosto, verso le ore 16,30, orario previsto abitualmente per 1 rientri del charter dal Kenya. Ma la sosta si è prolungata stavolta oltre i tre giorni di ritardo che si erano accumulati l'altra settimana, nel precedente volo di rientro: anche allora l'aereo — con 183 passeggeri — sarebbe dovuto atterrare ad Orio venerdì 22 agosto, mentre era arrivato soltanto alle ore 17,09 di lunedi 25 agosto. Ora si è ripetuta la stessa vicenda con raggravante di un ritardo più forte. Secondo un'agenzia, il volo di ritorno sarebbe dovuto svolgersi nella notte tra lu¬ nedi e martedì. E le famiglie in Italia si erano messe il cuore in pace, aspettando per ieri mattina o al massimo nel pomeriggio l'arrivo dei loro cari. Sennonché 11 volo non è avvenuto. Secondo quanto ha riferito telefonicamente da Mombasa a Torino un turista del gruppo, la comitiva sarebbe stata trasferita in effetti lunedi sera all'aeroporto di Mombasa, dove avrebbe atteso per circa due ore. Alla fine, per cause che restano ancora da precisare — forse il mancato arrivo dell'aereo? — tutti i turisti sono stati nuovamente riportati negli alberghi dove alloggiano in attesa della partenza sulla costa Nord di Mombasa a spese dell'African Express: sono 11 «Serena», il «Severln Sea Lodge» e il «Sun and Sancì». L'alloggio nel tre alberghi — che dalle notizie raccolte a Mombasa assicu- reno il massimo dell'accoglienza e della confortevolezza — è stato ottenuto — sempre secondo notizie di agenzia — grazie anche all'intervento del console italiano a Mombasa, dottor Santagatti. Quanto resta ancora da attendere prima che 1 180 turisti (che pare originariamente fossero 169) tornino in Italia? Qualcuno di loro ha problemi di lavoro, altri di famiglia: e 11 prolungarsi di questa situazione anomala — pur se non nuova nell'estate turistica italiana 1986 — accresce gli interrogativi, anche se la forzata vacanza supplementare al sole di Mombasa di fronte all'Oceano Indiano serve certamente a mantenere, anzi a rendere migliore la tintarella e a consentire la prosecuzione dei bagni. Il problema in definitiva sembra essere quello della disponibilità di un apparecchio. Nell'ultimo rientro ad Orio al Serio lunedi 25 agosto i turisti avevano fatto ritorno In Italia non già con un volo dell'African Express, bensì con un «Boeing 707» della Kenya Airways. Non si sa se questa volta ancora la compagnia di bandiera kenyota possa risolvere — e quando — il caso. Va tenuto presente che gli ultimi 23 turisti partiti da Bergamo il 25 agosto, alle 21,30, viaggiarono su un volo sempre della compagnia di bandiera kenyota. Amanzio Possenti
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