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A Firenze non pensano ai rinforzi anzi venderanno Iorio e Pellegrini Quella viola è Tunica squadra di «A» a non aver mai vinto A Firenze non pensano ai rinforzi anzi venderanno Iorio e Pellegrini FIRENZE — Chi si aspettava una Fiorentina frastornata dal nuovo passo falso, distrutta, in crisi, è rimasto deluso. Barettì e Bersellini fanno quadrato e la squadra promette miglioramenti. La giustificazione è una e una soltanto: la Fiorentina ha ricominciato da zero, ha cambiato volto fi sperimentato soluzioni tattiche nuove. La Fiorentina ha lavorato come non mai. Ne paga le conseguenze, ma erano scelte obbligate e moderne. Ma intanto la Coppa Italia si allontana: «Possiamo ancora tornare in corsa — ha detto Bersellini — e possiamo riacciuffare la qualificazione. Ma bisogna vincere subito, contro l'Empoli. Comunque il primo tempo con l'Arezzo è stato positivo. La squadra ha giocato come volevo io, con molta accortezza, tenendo le posizioni. Poi nella ripresa le solite ingenuità, un po' di confusione e il risultato che non è venuto. Ma ci sono dei miglioramenti». Battere l'Empoli, ma la Fiorentina arriva all'inusuale derby toscano di serie A con gli uomini contati. Bersellini dovrà infatti rinunciare sia a Contratto (bloccato da un leggero stiramento) che a Galbiati (squalificato) oltre a Berti (dolori inguinali) e forse a Battistini. Insomma piove sul bagnato. «Dovrò fare molti aggiustamenti — conferma Bersellini — ma non è una novità. Purtroppo da quando abbiamo iniziato gli infortunati non ci sono mancati. Anche con l'Arezzo sono stato costretto a utilizzare Battistini e Onorati nell'inconsueto ruolo di libero per l'infortunio di Contratto». Baretti fa i complimenti al pubblico (oltre 20 mila presenti ed un incoraggiamento costante per 90') e scusa i giocatori: «Tifo splendido, la cosa più bella della partita. Peccato non avergli offerto una vittoria. La squadra risente ancora della sconfitta di Caserta. Sentono di non aver reso quanto avrebbero voluto. A Pescara, dopo il pari, non riuscivano neppure ad andare a letto. Abbiamo bisogno di una vittoria per rinfrancarci». Intanto la Fiorentina si muove sul mercato. Ma non per acquistare Daniel Bertoni (che da giorni si sta offrendo), e neppure per mettere la maglia viola a Schachner o Collovati, bensì per sfoltire una rosa dove Iorio chiede spazio e Pellegrini si mette in concorrenza con Monelli e Diaz. Cosi, per denaro e per non aumentare la confusione, /orio e Pellegrini verranno messi sul mercato. L'ex giallorosso potrebbe approdare a Udine, Pellegrini in qualche squadra di serie B. Alessandro Rialti