Morto Peter Chatel attore di Fassbinder

Morto Peter Chatel attore di Fassbinder Fu condannato a Roma per droga Morto Peter Chatel attore di Fassbinder BONN — E' morto una settimana fa ad Amburgo l'attore tedesco Peter Chatel, ma la notizia è stata diffusa soltanto ieri. In realtà l'attore si chiamava Peter Schlaeter, ma il cognome era stato da lui modificato perché ' •impossibile da pronunciare per gli stranieri». Egli dovette la sua iniziale notorietà nel 1971, in seguito ad una condanna a due anni di carcere che il tribunale di Roma gli inflisse il 2 dicembre 1970 per essere stato trovato in possesso di 40 grammi di marijuana contenuti in un pacchetto di 150 grammi di tè. Peter Chatel venne rilasciato anzitempo dopo l'intervento dell'ambasciata tedesca a Roma, che fece da mediatrice ad una domanda di grazia rivolta all'allora presidente della Repubblica, Saragat e firmata, tra gli al¬ tri, dagli scrittori Heinrich Boell (che allora non era ancora Premio Nobel per la letteratura) e Ingeborg Bachmann, dal regista Luchino Visconti e dal giornalista Peter von Zahn. La popolarità di Chatel si consolido dòpo il succèsso di sette film girati con Rainer Werner Fassbinder e per la parte svolta nel film «Trotzki» di Joseph Losey. I francesi lo conoscevano meglio come regista, anche se in Germania aveva realizzato più spettacoli teatrali che a Parigi, dove decise di vivere dopo le esperienze romane. Peter Chatel aveva studiato ad Amburgo con Gustav Gruendgens ed a Roma con Luca Ronconi. Con la regia di Giorgio Albertazzi egli aveva recitato nel film «Gradiva», che gli procurò il Premio «Leopardo d'oro» al Festival di Locamo.

Luoghi citati: Amburgo, Germania, Parigi, Roma