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Darida e Zanone concordi: l'Agusta deve andare alla FSnmeccanica Darida e Zanone concordi: l'Agusta deve andare alla FSnmeccanica DAL NOSTRO INVIATO FARNBOROUGH — Ogni giorno nel cielo di Famborough, dove per tutta la settimana si svolge il più importante salone aeronautico del mondo, due aerei si danno battaglia a colpi di cabrate vertiginose, passaggi radenti, virate strettissime. Sono l'Eap, costruito da Italia, Gran Bretagna, Germania Federale e Spagna come preprototipo del caccia europeo del 2000, e il Rafale, che la Francia ha voluto costruire da sola nonostante i pressanti inviti degli altri quattro governi a unirsi a loro In un unico pool europeo. Ciò avrebbe fatto risparmiare ai cinque Paesi e agli altri che si fossero successivamente uniti molti miliardi e avrebbe portato un importante contributo all'unificazione dell'Europa industriale e politica. Ma ormai le recriminazioni sono inutili; i quattro andranno avanti sulla base dell'Eap e costruirano l'Efa o, come più recentemente è stato battezzato, l'Eurofighter, 800 velivoli di cui 165 destinati all'Italia, costo complessivo, si dice, 50-60 mila miliardi (ma le cifre sono molto approssimative), entrata in servizio a partire dal 1995. Da parte sua la Francia spera di conquistare alla causa del Rafale altri Paesi europei tra cui l'Olanda. 11 Belgio, la Danimarca e la Norvegia. I due aerei si assomigliano nella loro linea avveniristica anche se quello francese è più leggero per poter essere impiegato anche sulle portaerei. Ambedue sono dei monoposto,, hanno le ali a forma di delta molto arretrate, piccole ali sulla punta dell'affilata fusoliera, due potentissimi motori, molte parti in materiale plastico, comandi controllati dal computer. Tecnologicamente sono quanto di più avanzato vi sia oggi nel cielo di tutto il mondo. La società per la costruzione di Euroflghter, con sede a Monaco di Baviera, è già stata costituita fra Aeritalia, Britlsh Aerospace, Mbb per la Germania e Casa per la Spagna: quella che produrrà i motori sta per essere costituita tra Fiat Aviazione, Rolls-Royce, Mtu per la Germania e Sener per la Spagna. La francese Dassault da parte sua starebbe cercando un partner americano (si parla della Northtrop). Il Salone è fittissimo di novità, annunci, polemiche. 1) McDonnell-Douglas. Dopo lunghissime esitazioni, la società californiana ha annunciato ieri di voler tornare nel campo dei grandi aerei passeggeri con l'MD-11, trireattore derivato dal DC-10. Se 11 progetto andrà avanti è molto probabile che vi parteciperà l'Aeritalla che già ha fornito 1 pannelli di fusoliera per 1 DC-10. 2) Airbus. Il prototipo del bireattore A 320, da 150 posti, è quasi pronto nello stabilimento di Tolosa. Il Consorzio europeo è deciso ora a realiz¬ zare l'A 330 bireattore e l'A 340 quadrireattore a lunghissima autonomia. E' vero che vi parteciperà l'Aeritalla? «/ negoziati proseguono» ha risposto il presidente Plerson. E' vero che la Gran Bretagna non ne vuole sapere? «Con Londra la collaborazione è eccellente: Sono veri i contatti con McDonnell-Douglas per un'alleanza anti Boeing? «Stiamo discutendo». (Ma il lancio di MD-11 annunciato 24 ore dopo questa dichiarazione sembra chiudere questa strada). 3) Westland. Dopo l'ingresso nel capitale della Fiat Aviazione (14,9 per cento) e dell'americana Sikorsky (15%), la società inglese ha annunciato domenica il lancio di una versione europea delI'S 70 «Black Hawk», elicottero da trasporto tatticomilitare; primo volo previsto per la primavera '87. 4) Made in Italy. Le aziende italiane presenti a Fornborough sono trentatré cui vanno aggiunte le numerose collaborazioni internazionali in cui aziende italiane sono presenti: per esempio Fiat Aviazione con Pratt and Whitney, con General Electric, con il Consorzio pentanazionale IAE; A eri t alia con i partners europei di Tornado e Euroflghter, con i brasiliani per l'AMX; l'Agusta con la Westland per il grande elicottero bimotore EH-101 di cui è esposto il modello nella versione per la Marina Italiana e per la Royal Navy. Nell'esibizione in volo il nostro Paese occupa un posto di primo piano presentando tra l'altro l'Amx, molto ammirato, il Macchi 339, aereo delle «Frecce Tricolori., l'elicottero controcarro A 129 Mangusta (esibizione mozzafiato con cabrate e picchiate degne di un aereo). In parte italiano è anche lo Squalus, piccolo reattore per l'addestramento prodotto dalla società belga Promavia su progetto di Stello Frati; vi collabora l'americana Rockwell (società costruttrice del bombardiere Bl) che lo ha proposto come addestratore per l'Aeronautica Usa. 5) Selenia. La società del Gruppo Stet. insieme con la Sperry, fornirà alla Marina militare Usa 17 radar portatili per il controllo del traffico aereo che saranno utilizzati dal corpo del Marines. Il contratto ha un valore di 44,9 milioni di dollari, circa 70 miliardi di lire. Per altri 19 radar c'è un'opzione dell'Aeronautica americana. 6) Terzo livello. Due nuovi aerei a turboelica per i collegamenti regionali hanno fatto il loro debutto a Famborough, a poche settimane dal primo volo. Si tratta dell'Atp da 66 posti della Britlsh Aerospace e del Fokker 50, derivato dall'F 27, aereo ben noto anche ai viaggiatori italiani 7) Polo aeronautico. Visita lampo al Salone del ministro delle Partecipazioni statali Clelio Darida e di quello dell'Industria Zanone e domanda inevitabile: a che punto è il polo aeronautico unico? •Rilancio la mia proposta di trasferimento della Agusta dall'Efim all'Jri Finmeccanica — ha detto Darida — insieme con l'Aeritalia ma conservando la struttura delle due aziende; resto peraltro aperto anche a soluzioni alternati ve». Dello stesso parere si è dichiarato Zanone. Entro settembre, ha affermato comunque Darida, le commissioni parlamentari esprimeranno il loro parere. «Poi porterò la questione al Cipi cui spetterà decidere». La querelle aperta proprio qui a Farnborough quattro anni fa da Gianni De Michelis, allora ministro delle Partecipazioni statali, si chiuderà quindi in autunno con la riorganizzazione dell'industria aeronautica pubblica in un unico ente? Anche Darida sembra avere qualche dubbio; 1 socialisti infatti hanno un progetto diametralmente opposto al suo: vogliono portare l'Aeritalla nell'Elmi. Vittorio Kavizza