Natta ha regalato chiesetta a parroco

Natta ha regalato chiesetta a parroco A Calizzano, nei pressi di Savona Natta ha regalato chiesetta a parroco L'edificio apparteneva da tempo alla famiglia DALLA REDAZIONE DI SAVONA CALIZZANO (Savona) — Il segretario del pei Alessandro Natta e la moglie Adele hanno donato alla parrocchia di Magliolo una chiesetta di cui sono proprietari insieme al cognato Giacomo Morelli. La cappella — che dista una ventina di metri dalla casa di campagna dove trascorrono di solito le vacanze — è posta sul colle del Melogno. 1020 metri di altitudine, fra i Comuni di Calizzano, Magliolo e Tovo San Giacomo. Domenica scorsa c'è stata la donazione ufficiale della chiesetta, restaurata da un comitato di «Amici del Melogno», nelle mani del reggente della parrocchia di Magliolo. don Giuseppe Folco. Alla cerimonia Alessandro Natta ha partecipato confuso fra la folla di oltre cinquecento persone giunte sul colle. Cosi, senza nessun intervento ufficiale, ha assistito alla benedizione della cappella impartita dal vescovo di Albenga, Alessandro Piazza. Si è poi intrattenuto a lungo con il prelato, con altri esponenti del clero ligure e con 11 senatore Giancarlo Ruffino (de), originario della vicina Valle Bormida. Subito dopo è ripartito per Roma. Il segretario comunista avrebbe desiderato un riserbo anche maggiore. Il dono della chiesetta — che risale al 1800 ed è stata perfettamente restaurata nei mesi scorsi — doveva restare un fatto privato fra le famiglie NattaMorelli e la piccola comunità montana del colle del Melogno. Adele Morelli, cattolicp praticante, nel documento notarile di donazione ha espresso il desiderio che, soprattuto nel periodo estivo, un sacerdote possa celebrare la messa ogni domenica nella cappella che ha ricevuto in eredità dal padre, medico condotto in questi paesi. Anche Alessandro Natta si era impegnato a favore del restauro.