Expreso di antiquariato Al-Andalus

Expreso di antiquariato Al-Andalus Expreso di antiquariato Al-Andalus SIVIGLIA, Cordoba, Granada, Malaga, Jerez de la Frontera. Sono le tappe di un treno della nostalgia: si chiama •Al-Andalus Expreso; è un convoglio super-lusso che si ispira al famoso Orient Express. La decorazione e l'ambientazione delle carrozze sono opera di artigiani bravissimi che hanno pazientemente applicato arte e sensibilità creando un armnioso insieme di legni pregiati e magnificamente lavorati, vetri sapientemente intarsiati e smerigliati, specchi e quadri vecchio stile. Per i viaggi dell'estate 1986, su quattro vagoniletto ne sono stati restaurati soltanto due (gli altri due per il momento sono moderni, ma comunque altrettanto lussuosi), mentre il treno completo è previsto entro il prossimo anno. Al-Andalus si compone comunque fin d'ora di autentici pezzi di antiquariato che ne fanno un vero gioiello su rotaie. Per esempio, il vagone-bar: si chiama Giralda, è una vecchia carrozza-ristorante costruita in Francia nel 1928 (per la Wagon-Llts), è stata sempre usata per treni extra-lusso ed è stata perfettamente restaurata l'anno scorso. Ecco la composizione del convoglio: una carrozzasoggiorno con sala da gioco, discoteca e sala di proiezione; un vagonebar; due carrozze-ristorante (a bordo la cucina è raffinatissima, ricca di piatti tipici delle località attraversate dal treno); quattro carrozze per l'alloggio degli ospiti (undici appartamenti doppi per ciascuna carrozza); due carrozze adibite ai servizi e alle docce; quattro vagoni per 11 personale. C'è, naturalmente, uno staff specializzato che assicura un servizio esclusivo agli ottantotto viaggiatori privilegiati. Il treno percorre tutta l'Andalusia e a ogni tappa i passeggeri sono accompagnati alla scoperta della città e delle sue bellezze. I servizi a terra sono compresi nel prezzo. I particolari dell'avventura. Si parte ogni lunedi da Siviglia, la città che a buon diritto può essere definita una delle più straordinarie d'Europa (non a caso il poeta Fernando de Herrera a suo tempo ha detto di lei «Tu non sei una città, sei il mondo»). Nella visita di Siviglia, la Giralda (altissimo minareto arabescato), la cattedrale con il Patio de los Naranjos, l'Alcazar, tanto per non parlare che delle attrattive più famose. Da Siviglia a Cordoba, culla di ben tre culture, adagiata nella valle del Guadalquivir proprio ai piedi della Sierra Morena (da vedere assolutamente, la moschea Merquita, dell'Vin secolo). Quindi il treno prosegue per Granada, con visita d'obbligo all'Alhambra, poi via verso il mare: Malaga, la città del paradiso arabo, aspetta con la sua gioiosa vitalità. Infine, Jerez de la Frontera, patria del celeberrimo vino e il rientro a Siviglia dove il viaggio si conclude. Un programma speciale della Presstours (chiedere alle agenzie di viaggi) prevede la partenza dall'Italia (Milano e Roma) con voli di linea della Iberia ogni domenica per Siviglia. Le quote (2.590.000 lire da Milano e 2.630.000 da Roma), comprendono veramente tutto: viaggio aereo, pensione completa sul treno d'epoca, visite a terra con l'assistenza di un accompagnatore, la prima e l'ultima notte in alberghi quattro stelle. In Spagna c'è anche un altro treno di lusso: fa servizio da Madrid a Aranjuez, già sede della famiglia reale, a circa 40 chilometri. Partenze il sabato, la domenica e i giorni festivi da metà maggio al 19 ottobre, alle 10 dalla stazione Atocha di Madrid. Il treno arriva alle 11.05 a Aranjuez e riparte per Madrid alle 19.55. Il biglietto costa 1100 pesetas. circa 10 mila lire. Lo chiamano «Il treno delle fragole», che vengono servite in viaggio da graziose hostess. Giorgia Vicario

Persone citate: Alcazar, Cordoba, Frontera, Giorgia Vicario, Herrera, Jerez, Malaga, Sierra Morena