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Giochiamo con i numeri Giochiamo con i numeri Lo scaffale NON tramonta, presso i bambini, quella passione per le biciclette che costringe i genitori ad ansimanti rincorse dietro ai più piccoli nell'angoscia di evitare il peggio. Talvolta — anche per riposarci — ci si diverte a tenerli fermi sollevando dal sellino la ruota posteriore: appena, appena, perché non tocchi più terra. Ed e bellissimo vedere il bambino pedalare a vuoto; sempre più velocemente, e sempre più indispettito, perché non riesce, nonostante gli siorzi crescenti, a riportare la realtà sul binario di quella logica, fino a poco prima indiscussa: pedalare = marciare. Ma. nell'equazione, noi avevamo tolto un parametro fondamentale sollevando il didietro della bicicletta. Pedalare vuol dire trasmettere semplicemente movimento al pneumatico, che. solo se calcato dal peso, non può strisciare sul terreno, e allora quel movimento viene comunicalo alla bicicletta, che cosi va avanti. Nella trammentareità delle notizie, fra le cose mezze dette, ci è stato lasciato pensare che un amaro destino abbia pressoché sollevato le ruote posteriori dell'auto del corridore De Angelis. quando però era già in piena corsa, e ne è conseguita l'ingovernabilità più completa, e poi — per grande sfortuna — anche il peggio delle conseguenze ipotizzabili. Come per la biciclettina. in tutti i veicoli la ruota motrice deve essere tanto "~ ìuiin^ scienzi' ■ Helping- di Flavio Gazzola (SugarCo). Dai rimedi della nonna al check-up. elettronico, dall'agopuntura cinese alla omeopatia: ciò che conta, prima di «medicare il sintomo», è «capire il malato»: meno pillole e più «comunicazione». L'altra, medicina» e da anni una nutrita collana delle edizioni di «red./studio redazionale»: l'ultimo litolo. «Omeopatia per i vostri bambini», nasce da trentanni di esperienza del pediatra lrancese Robert Bourgarit. Caso per caso, dall'allattamento alle malattie infettive, dalla febbre ai disturbi nervosi, come un genitore può scegliere il rimedio adatto imparando a osservare i sintomi, prima di ricorrere al medico. Illustrano le virtù curative delie piante il «Prontuario fitoterapeutico» di Braggio e Gamacchio (Sansoni) e il «Manuale pratico di erbe medicinali» di Alicicco e Suozzi (Newton Comptoni. Tisane e decotti, succhi e sciroppi, creme e impacchi per ogni malessere, con le caratteristiche di ogni pianta: si riscopre la «saggezza degli antichi» ma non si la a meno della «scienza moderna... la bolanica non sostituisce la biologia. TRE libretti su misura per «zaino & sacco a pelo... In fuga da San Marco, verso le contrade di San Francesco: distruzioni per l'emergenza nucleare», nella collana Help di Mursia, riassume cosa lare per difendersi dalla radioattività, come proteggersi se Cernobil dovesse ripetersi. Un manuale di •»8 pagine -in materiale plastico, autoestinguente e idrorepellente», tanto più valido quanto meno lo si dovrà consulta- In marcia con i boy-scout: la «Guida all'orientamento- di Giancarlo Corbellini (Zanichelli) spiega come si legge una carta topografica, come si usa la bussola, come si interpreta il cielo. In ireno. saturi dei settimanali lesi erotici: «Giochi matematici» di Ennio Peres (Editori Riuniti) insegna a «dare i numeri Carta e matita, un mazzo di cane e qualche moneta, soprattutto pazienza e voglia di ragionare: il «trucco, c'è, non si vede, ma si dimostra. Medicina Troppi tarmaci, spesso superflui, se non dannosi: lo dicono gli esperti e lo sappiamo un po' tutti. Eppure continua a crescere il consumo specie di quei ■ prodotti da banco» che si possono acquistare senza ricetta medica. «Automedicasione» di Pierangelo Lomagno (Giunti Martello) e un buon contributo all'educazione sanitaria, una «guida all'uso ragionato delle medicine»: per ogni disturbo, cosa prendere, con relativi benefici e controindicazioni. Ai principi e alle tecniche della medicina naturale, quella medicina che si propone in primo luogo di prevenire la malattia, e utilizza per la diagnosi e la terapia le «risorse dell'uomo e del mondo vegetale, animale, minerale., è dedicato Zoologia Un nuovo fimi, ispirato alla favola ecologica di Russell Hoban. edita da Feltrinelli, si intitola «Tartaruga, ti amero». Un innamoramento cosi non è solo una fantasia dello schermo. Lo conferma «Tartarughe e sauri d'Italia- di Silvio Bruno (Giunti Martello): testuggini, gechi, lucertole, ramarri in una guida impeccabile per precisione dei dati e chiarezza di illustrazioni. In «Pesci d'acquario- di Brian Ward (De Agostini) ci sono le schede e i consigli essenziali per allevare a domicilio oltre trecento specie, d'acqua dolce e marine. Luciano Genta