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Klee e Goya, gioielli privati Klee e Goya, gioielli privati 1 Tutto ! libri | Concorso di Cultura Lessicale L'Italiano vi porta lontano! Non perdetevi Tuttolibri del 13 settembre: con 4 giochi di parole potete vincere un'indimenticabile vacanza Geitur per 2 persone a Guadalupa nei Caraibi e altri 99 prèmi intelligenti . come II Nuovo Atlante Zanichelli. ;* Cataloghi da vedere ria, l'antologica di Concetto Pozzatl - il furto del linguaggio è accompagnata da un catalogo Mazzotta a cura di Giorgio Cortenova. Esso comprende la documentazione dell'opera trentennale del noto pittore bolognese, dal periodo informale a quello pop degli Anni Sessanta, fino all'appropriazione, in chiave colta e ironica, di declinazioni linguistiche di famosi artisti del primo '900. Una mostra antologica è stata dedicata a Nicola Carrino - azione e trasformazione, dalla Galleria d'Arte Contemporanea di Arezzo, con catalogo Mazzotta a cura di Luigi Paolo Finizio. Partito da una ricerca dapprima neorealista e poi informale, l'artista si è poi volto a ricerche di ordine razionale e geometrico negli Anni Sessanta (con il Gruppo Uno), con strutture componibili e trasformabili, fino all'attuale coinvolgimento spazio-ambientale. Il catalogo Goya nelle collezioni private di Spagna, edito da Electa per la mostra aperta a Lugano a Villa Favorita nella collezione Thyssen-Bornemisza, a cura di Marta Medina, comprende saggi di vari collaboratori e la schedatura delle 47 bellissime opere, comprese tra il 1777 e il 1819. Tra di esse, particolarmente importante la serie dei Giochi di bambini (c. 1785) e parecchi ritratti, tra cui quello famoso della Contessa di Chinchón (1800). Nella stessa collezione Thysse-a-Bornemisza di Lugano è aperta la mostra, con catalogo Electa, Ori e argenti daU'Ermitage (il museo che possiede una delle più importanti collezioni mondiali). Si tratta di 160 raffinati oggetti di oreficeria, in gran parte provenienti dal tesoro degli zar, compresi nel periodo tra VXI e l'inizio del XX secolo. L'ampio, illustratissmo catalogo, con saggi di M. Lopato e W.J. Matwejev, è una vera preziosità per gli amatori dell'arte orafa. Mirella Bundini zione degli studi sul Futurismo, segnaliamo il catalogo di Mino Rosso - fra Futurismo e Intimismo Espressionista a cura di Enrico Crispolti e Marzio Pinottini, nelle edizioni Daniela Piazza per la mostra apertasi al Piemonte Artistico e Culturale di Torino. Figura di spicco tra i futuristi torinesi con Fillia, Oriani, Alimandi, Costa, Diulgheroff negli anni fra le due guerre. Rosso viene oggi considerato il protagonista plastico della seconda generazione futurista. In catalogo Crispoltl, il primo studioso che si è occupato dell'artista fin dagli Anni Cinquanta, ne legge la scultura in chiave postboccioniana, con suggestioni tardo cubiste di Lipchitz e Archipenko. Pinottin* analizza il secondo periodo di Rosso, dal '38 al '63. dopo la morte di Fillia, quando si dedicò prevalentemente alla pittura, di gusto sorprendentemente crepuscolare e intimista, elaborata con tecniche varie e polimateriche. Per la XVII Edizione della Triennale di Milano è CON un evento di altissima qualità culturale, la mostra di 154 opere di Paul Klee nelle collezioni private, si riapre a Venezia la Galleria Internazionale di Cà Pesaro. Nel catalogo, edito da Mazzotta, e curato da Sylvia Rathke-Kóhl, i testi di Ewald Rathke. Carlo Bertelli, Jùrgen Glaesemer illustrano ampiamente i vari periodi dell'attività dell'artista compresi in mostra. Finora in Italia vi erano state poche esposizioni di grande rilievo, e soprattutto di opere di proprietà di Felix Klee, figlio dell'artista. Questa è' la prima mostra che si basi esclusivamente su prestiti di private collezioni già formatesi negli Anni Venti, specialmente svizzere e tedesche, e pertanto presenta opere poco note e raraiiente esposte. Come nota Bertelli in catalogo, Klee è forse l'artista non italiano che più è stato amato e seguito nel nostro Paese: la sua centralità culturale nell'arte di questo secolo continua a riflettersi nell'arte d'oggi. Nel clima di rivitalizza- aperta fino alla fine di settembre la mostra II luogo del lavoro - Dalla manualità al comando a distanza, con catalogo Electa a cura di Eugenio Battisti e di Leonardo Mariani Travi. Gli autori, con una équipe di collaboratori, lianno individuato i 'luoghi del lavoro' più rappresentativi, dal periodo precedente la rivoluzione industriale alla nuova tecnologia elettronica, documentandone soprattutto l'interrelazione tra uomo, ambiente e macchina. Arte in Francia 1960-1985 •Pittura loquens» è il titolo della mostra aperta a Palazzo Reale di Milano, e del catalogo Electa a cura di Gerard-Georges Lemaire, comprendente opere di 24 artisti che operano in territorio francese. Il periodo comprende opere tarde di autori prestigiosi come Picasso, Masson, Dubuffet, Hartung, Klein; e della maturità di Klossowski, Raysse, Adami, Ben; giungendo fino a quelle dell'ultima generazione, come Garouste, Rousse, Lamore. A Palazzo Forti di Vero- L'italiano per voi non ha segreti? Vi sentite imbattibili nei giochi di parole? Mettetevi alla prova con il Concorso di Cultura Lessicale di Tuttolibri di sabato 13 settembre. Ne vale la pena. Oltre a trovare conferma della voslra abilità, potete vincere un'indimenticabile vacanza Ceitur di s 8 giorni per 2 persone all'isola di Guadalupa nei Caraibi e altri 99 premi Zanichelli, tra liniin ^ \ cui II Nuovo Atlante, Il Nuovo Zingarel- \ il NUMmaNTE. li, Il Nuovo Ragazzini e II Nuovo Boch. | |