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In questo fumetto l'eros In questo fumetto l'eros è un eden tranquillo venente ragazza sogna materiali che /crebbero impazzire di gioia qualsiasi psicanalista per i loro significati erotici. Giustamente Brunero sostiene che Giardino «ha reinventato a modo suo la linea chiara, che della classica scuola fumettistica franco-belga è in fondo la caratteristica più saliente». Il suo disegno è imparentabile per ora con quello di Milo Manara, altro straordiario inventore di belle donne, che tuttavia proviene da una costola diversa, quella di Hugo Pratt, dal quale si è però ormai totalmente affrancato. Ma Manara conserva ancora un certo eccitante nervosismo, mentre Giardino è decisamente più soft e, staremmo per dire, meno malizioso. Comunque il volume della «Olamour Book» è un'esauriente antologia di ciò che ha fatto l'autore bolognese, consentendoci di seguirlo quasi passo per passo nella sua vertiginosa evoluzione, che gli ha permesso di conquistarsi torme di fans e di piazzarsi, appunto dopo quella (d'altra parte ancora ben lontana dall'esaurirsi) di Crepai. Pichard e Forest, come uno dei leaders privilegiati della seconda generazione di maestri europei dell'erotismo a fumetti. E si parla naturalmente di autori di rispetto, lontani dalle maniacali e patologiche delìzie sadomaso di americani come Stanton, Bilbrew e Willie, un terzetto che farebbe gola a Krafft-Ebing. n nostro Vittorio Giardino sta di casa tn quell'Eden dove le mele sono rotonde e si possono spiccare dall'albero senza l'ingombro di intrometittori abusivi, vestiti da serpenti, che ne. fissino troppo esosamente il prezzo. Cario della Corte Vittorio Giardino: «Glamour Book», Glamour International Production, pagine 200, lire 50.000 (edizione numerata, con copertina firmata dall'autore).