Bocce: Coppa Ventimiglia alla Roverino

Bocces Coppo Ventimiglia olio Poverino Bocces Coppo Ventimiglia olio Poverino Ha battuto la Serr VENTIMIGLIA — Sui campi dell'US. Ventimigliese si è conclusa nel tardo pomeriggio di ieri la 37' edizione della gara nazionale di bocce a quadretta valevole per rassegnazione della «Coppa Città di Ventimiglia»: ha vinto una squadra «di casa», l'Unione Bocciofila Roverino, con Walter Agnesini, Beppe Andreoli. Franco Negro e Gigi Zeppa: l'altra finalista è stata la Serravallese — Gianotto, Dogliotti, Fassone. Traverso (quest'ultimo un categoria C, prossimo a essere promosso in A) — che nell'incontro decisivo è stata battuta nettamente per 2-13. Il risultato è troppo pesante per gli alessandrini che. in almeno un paio d'occasioni, sono stati molto sfortunati subendo sempre carambole contrarie che sono state determinanti e hanno condizionato parecchio il comportamento della squadra, costringendola ad attuare un gioco di tutta difesa A ulteriore attenuante per gli sconfitti anche la durezza dei precedenti incontri che li hanno visti impegnati sempre con formazioni di valore. Per il quartetto vincitore una gara lineare, grazie soprattutto al buon amalgama della squadra, favorita anche da una serie di incontri non proprio di estremo impegno; vanno evidenziati l'ottima performance dei due tiratori, Andreoli e Zeppa, e il più che soddisfacente apporto dei due puntatori nell'arco dei sei incontri disputati. Nella partita conclusiva Andreoli avallese per 13-2 - O ha colpito 12 bocciate su 15 e Zeppa 8 su 8: Gianotto 12 su 16 e Fassone 10 su 12. Alle spalle di Roverino e Serravallese si sono piazzate: Boccia di Acqui Terme (col campione del mondo Notti, i nazionali Macario e Ressia e il B Luciano Botto) e una squadra outsider che difendeva i colori dell'Amatori Bocce Sassi di ccasioni sfortunate pe Tonno con due giocatori di B, Gavuzzo e Longo, e due di C. Basano e Petraccioni. Dal 5° all'8° posto: Principato di Monaco con Frolla, Negri, Paganelli e Verrando: Finaiese con Merlo, Pampararo, Velizzone e il neocampione italiano di B, Venturino; U.B. Roverino con Bruni, Degola. Arena e Giribone; Serra per gli alessandrini Ricco con Amati. Borsari, Cadenasso e Scala. Alla competizione, diretta con precisione e abilità dall'arbitro internazionale Giancarlo Cresta (con la valida collaborazione di Domenico Cocciolo), hanno partecipato 51 quadrotte di cui 8 provenienti da Monaco e dalla Francia. Guido Tolazzi

Luoghi citati: Acqui Terme, Francia, Monaco, Principato Di Monaco, Ventimiglia