Si comincia con Alberto Cova
Da domani a Stoccarda gli Europei, si assegna subito la medaglia dei 10 mila Da domani a Stoccarda gli Europei, si assegna subito la medaglia dei 10 mila Si comincia con Alberto Cova Eliminate le batterìe, si disputerà subito la finale - L'azzurro tenta un'accoppiata di prestigio con i 5 mila, che si correranno domenica - Altro personaggio atteso, la tedesca orientale Heike Drechsler, che punta alla conquista di tre titoli ki e oggi apprezzatissimo giocatore di football americano), che la richiesta di riqualificazione dovrà essere fatta singolarmente e verrà accettata a discrezione del Council della Iaaf. Ma questo, più che una concessione interna, appare un modo per non mettere subito in difficoltà il Ciò con le sue leggi per la partecipazione olimpica. E' stata cioè lasciata una porta aperta in modo che, senza sembrare che sia obbligato a farlo, il Comitato olimpico interna¬ zionale modifichi l'articolo 26 che appunto riguarda l'eleggibilità degli atleti. Nebiolo stesso ha confidato il suo ottimismo che il Ciò seguirà l'esempio della Iaaf, le cui indicazioni da sempre hanno un peso rilevante. Intanto, il massimo dirigente dell'atletica non nasconde quanto gli piacerebbe vedere campioni d'altro sport cimentarsi nell'atletica, non ultimi i calciatori, per esempio Boniek nei 400 ostacoli. I campionati europei di atletica nascono cosi alla luce di questo momento evolutivo. Ed è almeno un motivo di rallegramento visto che. per il resto, i giorni di vigilia stanno soffrendo l'inclemenza del tempo. Violenti scrosci di pioggia si alternano a fuga ci apparizioni del sole: e c'è da augurarsi che le condizioni climatiche migliorino perché altrimenti, fatalmente, anche nell'ambito della stessa gara si verificheranno alternanze di ambiente tale da rendere per certi versi opinabili i risultati dei singoli In particolare, ad augurarsi che il tempo volga al meglio sono quelli che hanno maggiori chances e non vogliono certo giocarsele per un fattore imponderabile. I meteorologi promettono bel tempo, auguriamoci che abbiano ragione. Come per ogni grande manifestazione alla vigilia si paria, naturalmente, di quelli che potranno essere gli «eroi», ovvero i supermen di questi europei: questa volta, come accadde a Praga nel '78 con Mennea, in campo maschile il nome ricorrente è quello di un italiano, Alberto Cova, imbattuto nelle grandi competizioni internazionali da quando nel 1982. proprio agli europei di Atene, conquistò il primo posto nei 10.000. Oggi Cova è alla ricerca dell'impresa storica ossia della conquista di due titoli, domani quello dei 10.000 (per i quali sono state annullate le batterie e dunque si disputerà finale diretta) e domenica quello dei 5000, passando attraverso le semifinali di giovedì. Cova, molto tranquillo, è arrivato nella tarda serata di ieri. Le gare di Zurigo e Berlino, l'apparente facilità con mio San Mari cui ha disposto degli avversari, hanno dato tranquillità a lui e alimentato speranze in tutto il clan azzurro. Certo è che Alberto mai come in questa occasione, nella quale si propone un doppio difficile obiettivo, si è presentato tanto convinto di sé. in un ruolo si di uomo da battere, ma anche di campione che con il suo carisma impone agli altri un logico timore reverenziale. L'altro super-personaggio di Stoccarda '86 ci si attende sia la tedesca orientale Heike Daute. oggi signora Drechsler, primatista mondiale dei 200 e del lungo che al Neckar Stadium tenterà la conquista di tre titoli, aggiungendo quello della staffetta veloce. Le prospettive per la ventiduenne Drechsler (è nata a Gora il 16 dicembre 1964) non sono solo quelle di vincere, ma data la caratteristica delle sue gare, di firma re, specie nel lungo, prestazioni a livello di nuovo record del mondo. Anche lei comincerà le sue fatiche domani, con la quali ficazione del lungo: sono in programma sei giorni di gare ed in ciascuno la vedremo impegnata. Alberto Cova dopo una vitt no di moto: nella 125 è ancora tutto da decidere oria: l'azzurro sarà subito impegnato nella prova dei 10 mila
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