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Due militanti di Solidarnosc chiedono asilo alla Spagna Due militanti di Solidarnosc chiedono asilo alla Spagna Con loro, giunti a Madrid 12 profughi: vivevano in un campo in .Jugoslavia MADRID — Due attivisti del soppresso sindacato indipendente Solidarnosc e dodici profughi polacchi (tre famiglie, fra cui sei bambini) hanno chiesto ieri asilo politico in Spagna. I profughi e i due militanti di Solidarnosc erano giunti in Spagna venerdì scorso. Provengono da un campo profughi delle Nazioni Unite in Yugoslavia. La polizia non ha reso noto come siano arrivati nel Paese, né la loro identità. I quattordici cittadini sono in buone condizioni di salute, anche se provati dal lungo e faticoso viaggio. Alla frontiera sono stati presi in consegna dalla Croce rossa spagnola, che ha provveduto a trasportarli fino alla capitale e a trovare loro un alloggio. Nei prossimi giorni il governo spagnolo deciderà se accogliere o meno la loro richiesta di asilo politico. I quattordici profughi non sono gli unici cittadini polacchi in attesa di asilo nella capitale spagnola. Sempre ieri si è appreso che altri otto cittadini polacchi, che hanno anch'essi chiesto asilo politico alle autorità spagnole, si trovano a Madrid dal 15 agosto scorso. Neppure di questi ultimi è stata resa nota l'identità. ato acido solforico Coinvolti nell'uccisi