Un morto, feriti, duemila evacuati La Costa Azzurra invasa dal fuoco

Un morto, feriti, duemila evacuati La Costa Azzurra invasa dal fuoco Un morto, feriti, duemila evacuati La Costa Azzurra invasa dal fuoco Fiamme ad Atene PARIGI — Un fronte di fuoco di venti chilometri, fiamme alte una trentina di metri, oltre cinquemila ettari di bosco mediterraneo già devastati: è l'inferno che sta riducendo la Costa Azzurra occidentale francese in un deserto di cenere. A tarda sera millecinquecento vigili del fuoco e militari dell'esercito erano ancora impegnati allo spasimo nella lotta contro l'immane incendio, segnalato per la prima volta nella giornata di sabato nel massiccio di Talleron, dipartimento del Var. In appena 24 ore le fiamme, che si sono propagate con rapidità incredibile, hanno distrutto 5.200 ettari, bruciando centinaia di case e costringendo circa 2.000 persone ad abbandonare tutto per sfuggire ad una morte orrenda. Nella notte fra sabato e domenica il panico si è impadronito della popolazione del villaggio di Talleron, circondato dall'incendio: un uomo che non ha retto all'angoscia è morto per crisi cardiaca. I feriti e ustionati di varia gravità ricoverati negli ospedali sono diverse decine, fra cui parecchi vigili del fuoco. Ieri sera stessa tre pompieri che cercavano di raggiungere il villaggio di Mandelieu a bordo di un camion cisterna sono stati accerchiati e intrappolati dalle fiamme: uno di loro è ustionato in modo molto grave. Nel corso della notte sono stati distrutti dal 70 all'80 per cento i villaggi di Auribeau e Pegomas, nella valle della Siagne, ma si è riusciti a portarne in salvo tutti gli abitanti. Medesima operazione di evacuazione è stata tempestivamente compiuta con tutti i degenti dell'ospedale di Grasse e con i minacciano i quartieri o turisti che soggiornavano in alcuni campeggi nella zona. Le fiamme hanno concesso una breve tregua in mattinata, ma nel pomeriggio hanno ripreso vigore. A tarda sera, nonostante i mezzi eccezionali impiegati l'immane incendio continuava ad avanzare. Ma c'è di peggio: dai servizi di sicurezza viene segnalato un nuovo incendio che nel frattempo si è sviluppato nella località di Coaraze. a una ventina di chilometri da Nizza. • ATENE — Undici aerei-cisterna, diciassette automezzi dei vigili del fuoco e centinaia di soldati sono stati mobilitati per tutta la notte di sabato per domare le fiamme sviluppatesi sui boschi del Monte Himeto. Le fiamme hanno minacciato anche i quartieri orientali di Atene. L'incendio divampato sabato nel distretto di Oliopolis ha infuriato a soli quattrocento metri delle abitazioni. • GENOVA — I boschi dell'entroterra di Sarzana. nella suggestiva e panoramicissima località di Montemarcello. stanno bruciando da ieri. Per tutta la giornata si è lottato contro le fiamme per limitare il fronte dell'incendio. Nella zona è intervenuto anche un aereo proveniente dalla vicina base di Luni. • CAGLIARI — Un'altra giornata «calda» sul fronte degli incendi in Sardegna. Quindici gli incendi più gravi che hanno richiesto un assiduo impiego di uomini e mezzi. La tempestività degli interventi ha consentito di contenere i danni e circoscrivere le fiamme. rientali - Incendi in Liguria e Sardegna

Luoghi citati: Atene, Cagliari, Liguria, Nizza, Parigi, Sardegna, Sarzana