La Stampa - Consultazione Archivio

Esame americano per gli azzurri Esame americano per gli azzurri Esaurita la fase di preparazione in collegiale con un doppio successo in amichevole sulla Grecia, gli azzurri della pallavolo si sono trasferiti negli Stati Uniti per partecipare ad un interessantissimo torneo in quattro tappe (New York ieri, Filadelfia domani, Washington il 20 e Springfield il 22) contro Urss, Cuba e Usa. E' un ideale trampolino per valutare le possibilità in vista dei mondiali di settembre in Francia. Il et. Prandi ha apportato qualche modifica all'organico con il quale aveva ottenuto in aprile la qualificazione iridata: nel sestetto base in regia c'è nuovamente Vullo con Lazzeroni riserva mentre Rebaudengo, prossimo a diventare padre, è rimasto a casa. Il resto è confermato con Cantagalli opposto, Andrea Lucchetta e Gardini centrali. Bertoli e Errichiello schiacciatoli di banda. A disposizione sono, oltre a Lazzeroni, Galli, Milocco. De Luigi e le novità Zorzi e Petrelli. Le avversarie del circuito americano sono tutte, sulla carta, più forti degli azzurri che potranno comunque fare buona esperienza. In questa avventura sono presentati (grazie al bronzo olimpico conquistato due anni fa a Los Angeles) come quarta potenza mondiale. Intanto in Italia non c'è vacanza per definire gli stranieri per il prossimo campionato, almeno a livello di club più importanti. Invece, per le società minori si registrano problemi anche quest'anno: primo fra tutti quello di Treviso con la squadra iscritta due volte al campionato (da due differenti gruppi dirigenziali che pretendono, entrambi, di essere in regola) e quello di Ugento, in grave crisi economica. Ugento ha perso la coppia argentina formata dall'allenatore Edelstain e dal centrale Conte (entrambi finiti a Milano) ed ora sta meditando di cedere anche il bulgaro Todorov, rinunciando poi all'Ai e chiedendo alla federazione un posto in A2. Se Todorov dovesse venir ceduto, sarebbe assai interessata a lui la Bistefani Torino (in trattativa anche con l'argentino Diz) che, persi Vullo e Gardini. si è assicurata Uriarte e il regista Rebaudengo. Intanto Castellani (exKutiba) sembra avviato anche lui verso Milano, mentre a Falconara oltre al francese Tillie dovrebbe approdare lo svedese Nilsson. g. bar.