Tra il Pisa e l'Empoli due gol di Schachner

Pensando alla serie A, sfida tra due squadre della Toscana ripescate dalla giustizia calcistica Pensando alla serie A, sfida tra due squadre della Toscana ripescate dalla giustizia calcistica Tra il Pisa e l'Empoli due gol di Schachner L'attaccante austriaco dal nostro inviato BRUNO BERNARDI PISA — Per grazia e giustizia ricevute. Caf permettendo, Pisa ed Empoli hanno dato vita ieri sera ad un derby amichevole assolutamente inedito per la serie A. Lo scandalo del toto-nero ha ripescato il Pisa, retrocesso in B. ed ha catapultato l'Empoli per la prima volta sulla scena della massima divisione. Con la Fiorentina, la Toscana completa il suo tris della regione italiana, dopo la Lombardia, più rappresentata tra le elette. Ma Pisa ed Empoli sanno che dovranno lottare per la sopravvivenza. Empoli in A è un autentico miracolo legato ad una politica economica sana ed intelligente se si pensa che la cittadina ha appena 45 mila abitanti, che lo stadio «Castellani» può contenere 10 mila spettatori (stanno per iniziare i lavori di ampliamento per portarlo a 16 mila ma per la prima di campionato dovrà probabilmente andare in esilio a Firenze), che ha 600 milioni di capitale azionario, con un bilancio in parità, ed ha incassato nello scorso torneo 1 miliardo 400 milioni, quanto una partita di Coppa dei Campioni della Juventus, tanto per intenderci. Inoltre i suoi giocatori più pagati, cioè gli sposati, arrivano ad un tetto di 100 milioni di ingaggio e si sta cercando lo straniero (i due inglesi Walters e Odge dell'Aston Villa sono considerati troppo cari), possibilmente giovane, che costi poco e rappresenti un investimento, non un -bidone, come il Luis Silvio, brasiliano, che venne acquistato dalla consorella pistoiese l'anno della promozione. Ieri l'Empoli era ancora tutto italiano mentre il Pisa schierava un solo straniero, Schachner che ha sostituito Kieft. passato al Torino. L'austriaco è tornato in provincia con la speranza di ritrovare. all'Arena Garibaldi, lo spirito... garibaldino che aveva nel Cesena. Il Pisa dovrebbe esaltare le sue doti di contropiedista anche se l'austriaco non ha più la fre¬ Dopo i vandalismi dei tifosi inglesi arrivano i «no» ha segn schezza degli anni giovanili. Tuttavia raccoglie le simpatie del pubblico che ha sottolineato con scroscianti applausi, come all'8'. un suo spunto in profondità, concluso con un tiro bloccato dal portiere. Schachner aveva la tendenza a strafare, un po' per sottrarsi alla stretta marcatura di Vertova. un po' per mettersi in evidenza, ma la condizione non è ancora ottimale, come del resto per i suoi compagni. Oltre a Schachner c'erano ato su rigo re ed al termine di una ficca altri elementi noti al pubblico torinese, come Sclosa. suo partner nel Pisa, o come Osio. che il Torino ha ceduto in comproprietà all'Empoli che allineava il portiere Drago e l'estroso Della Monica, entrambi di scuola juventina. Poco più di 6000 gli spettatori (colpa delle ferie) ma tutti ben disposti a applaudire le due formazioni: è un derby, ma non può certo sostituire quello fra Pisa e Livorno, che adesso militano in categorie diverse, e che sono divise da nte azione personale accesa rivalità. Un bel destro di Giovannelli. capitano e regista del Pisa, fuori di poco, rompeva il lungo equilibrio al 18'. Poi. su bel cross di Sclosa. Mariani schiacciava di testa impegnando per la prima volta Drago. Anche Mannini non restava inattivo stroncando in uscita due contropiede di Osio e Gennaro, bloccando un tiro da fuori area di Casaroli alla mezz'ora e una violenta «volée» di Osio ?.l 40'. Il pericolo più grosso lo correva allo scadere del primo tempo su una bella combinazione ira Osio e Della Monica al quale non riusciva un colpo di tacco-assist che avrebbe potuto consentirgli di sbloccare il risultato. Il ritmo si affievoliva un po' nella ripresa e il pubblico dava segni di impazienza, affamato come di gol. E il gol arrivava al 57' per un rigore concesso per un fallo di Vertova su Faccini. Schachner trasformava con un destro secco ed angolato. Dopo il gol Simoni inseriva ben quattro4 elementi freschi nel Pisa che ravvivavano un po' il gioco. Il Pisa, approfittando di uno sbilanciamento dell'Empoli, raddoppiava meritatamente all'81 ancora con Schachner. Servito da Progna. l'austriaco entrava in area, si liberava di Vertova. dribblava anche Drago e di sinistro, da posizione angolata, insaccava a fil di palo. Un bel gol. e tanti applausi per Schachner che. da queste parti, sembra avere una seconda giovinezza. Per l'Empoli, che nel finale ha sfiorato il gol con Baiano (salvatag gio di Gori sulla linea a portiere battuto), una utile lezione. Pisa: Mannini (58' Grudina); Colantuono (85' Bitossi), Faccenda; Progna. Cavallo (58' Dianda). Caneo (77' Fiorentini); Mariani (58' Chiti), Sclosa (72' Gori). Schachner, Giovannelli (65' Bernazzani), Faccini (58' Birigozzi). Empoli: Drago: Veitova. Gelain (77' Del Bino): Della Scala. Picano. Salvadori (80' Brambati): Osio (59' Baiano). Urbano (74' Mazzari). Della Monica (46' Calonaci). Casaroli (82' Puppi). Zennaro. Arbitro: Boschi. Reti: Schachner 57' (rigore) e 81'.